L’Aquila. Emozione e momenti di confronto, questa mattina a Paganica, frazione dell’Aquila, per la presenza a scuola di Alessandro Palmerini, uno dei fonici e tecnici del suono di presa diretta italiani più stimati e noti nel mondo del cinema.
Palmerini, aquilano di nascita, ha incontrato vari gruppi di studenti della scuola media ‘Celestino V’ di Paganica, precisamente tutte le classi terze e gli alunni dell’indirizzo musicale delle classi prime e seconde. Gli studenti hanno avuto la possibilità di fare esperienze di ascolto, di confrontarsi con il mondo dell’acquisizione ed elaborazione sonora, in generale conoscere i tanti mestieri possibili del mondo della produzione artistica e dello spettacolo, ma soprattutto poter incontrare un professionista del cinema italiano che è riuscito a coniugare le sue passioni e il lavoro.
“Oggi – ha detto – i ragazzi hanno provato a sentire la realtà con orecchie diverse.Ciascuno di noi è solito utilizzare il telefono o la macchinetta fotografica per raccogliere un inquadratura o una foto, ma è difficile che ci si concentri sui suoni che compongono la realtà e si capisca poi come vengono registrati”. Palmerini ha iniziato la sua formazione con l’Accademia Internazionale per le Arti e le Scienze dell’Immagine per poi proseguire nell’ambito generale dell’audiovisivo in vari ruoli. Dopo la specializzazione di tecnico del suono di presa diretta iniziano le grandi esperienze con registi che lo portano attualmente ad aver ricevuto già due David di Donatello per il film ‘Diaz’ di Daniele Vicari nel 2013 e dieci anni dopo per il film ‘Le Otto Montagne’, con Alessandro Borghi e Luca Marinelli, per la regia di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, una produzione internazionale tratta dall’omonimo romanzo di Paolo Cognetti, Premio Strega nel 2017.