Pescara. Il candidato Sindaco della coalizione civica Domenico Pettinari a Pescara, ha presentato questa mattina in Piazza della Rinascita, la squadra dei candidati Consiglieri presenti nelle due liste che lo sostengono “Pettinari Sindaco” e “Cittadini per Pescara” in corsa alle prossime elezioni comunali di 8 e 9 giugno. Sessantaquattro in totale i nomi e i volti di coloro che correranno al fianco di Pettinari, pronti a mettersi in gioco, ognuno con le proprie competenze e idee.
“Voglio innanzitutto dire che sono decisamente onorato di guidare questa squadra – ha sottolineato Pettinari – composta da elementi di alta professionalità che rappresentano tutti i comparti presenti nella società civile. La nostra mission è, infatti, quella di cambiare totalmente volto alla città di Pescara e questo sarà possibile solo apportando progetti innovativi”.
Pronti a mettersi in gioco sin da subito, dunque, con un programma pensato e scritto in primis passando attraverso l’ascolto delle esigenze di tutti i cittadini.
“Le nostre priorità per la città di Pescara sono ormai ben note da tempo – spiega il candidato Sindaco – e chi mi conosce sa bene che non mi sono mai tirato indietro, nemmeno di fronte al pericolo e alle minacce quando si è trattato di mettermi in prima linea a fianco dei cittadini, supportato da tutta la mia squadra. Abbiamo fatto dei nostri principali obiettivi e principi, i veri cavalli di battaglia di questa campagna elettorale e siamo pronti a sederci a Palazzo di Città per dare risposte concrete alla gente”.
Riqualificazione e valorizzazione della città di Pescara, passando attraverso sicurezza, salvaguardia dell’ambiente e del territorio, decoro urbano, commercio, turismo, infrastrutture (Porto, Aeroporto, Stazione ferroviaria), viabilità, mare e montagna, giovani, mondo animale, anziani, fasce deboli, aree verdi, rifiuti urbani, urbanistica, sport e il tasto dolente di sempre, la sanità.
“Vogliamo rendere la città di Pescara accogliente, sicura e, soprattutto, pronta ad adeguarsi ai cambiamenti – spiega Pettinari. Un luogo dove i cittadini potranno finalmente recuperare fiducia nelle Istituzioni e, sopratutto, un rapporto con il territorio e le sue potenzialità, cavalcando uno dei settori trainanti dell’economia, quello del turismo, con la valorizzazione delle bellezze naturali della città come mare e montagna, ma non solo”. Anche per il fiume Pescara, infatti, si prevede un progetto di risanamento, ripristinando le fasce vegetali fluviali e controllando gli scarichi contaminati che vengono riversati ogni giorno lungo il corso fluviale.
Fondamentale nel processo di rilancio di Pescara, il ruolo delle “tre porte d’accesso” alla città che giocano un ruolo strategico. “Porto, Aeroporto e Stazione ferroviaria – spiega Pettinari. Il nostro programma per il rilancio della principale città della costa adriatica prevede l’incremento dei collegamenti aerei, la fine dei decennali lavori di dragaggio nel più breve tempo possibile, con la ristrutturazione e l’ammodernamento di strutture come la stazione marittima e, per quanto riguarda la Stazione ferroviaria, pessimo bigliettino da visita della città, la nascita di un grande polo attrattivo che scongiuri definitivamente l’idea di destinare l’area a nuova sede della Regione Abruzzo”. Altro settore trainante dell’economia cittadina, quello del commercio, costituito soprattutto da piccole e medie attività, oggi purtroppo messe in ginocchio – denuncia Pettinari – a causa della gestione fallimentare dell’attuale Amministrazione comunale. La nostra proposta per cambiare questo stato di cose in caso di vittoria delle elezioni – spiega – si concentra in tre parole chiave semplificazione, agevolazione e condivisione, con i giovani che saranno i protagonisti di questa rinascita economica, anche per quanto riguarda il capitolo della cultura” con la creazione di un albo comunale dei “giovani artisti”
Parola d’ordine “sicurezza” tema legato non solo alla promozione della cultura della legalità (attraverso il raggiungimento di elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile), ma anche alla necessità di rendere la città più vivibile e meno rischiosa. “Attività criminali ben radicate sul territorio con spaccio di sostanze stupefacenti, prostituzione e, in alcuni casi, anche infiltrazioni mafiose – denuncia Pettinari – fanno di Pescara una delle città più pericolose d’Italia. I cittadini onesti hanno il diritto di vivere e sentirsi sicuri e, per questo, in caso di vittoria elettorale lavoreremo da subito per garantire la tranquillità non solo a chi abita a Pescara, ma anche a coloro che qui vengono in vacanza o per lavoro”.
Di qui la proposta del potenziamento del controllo del territorio da Parte della Polizia Locale specie nelle aree periferiche a rischio, con pattugliamento e incremento dei sistemi di videosorveglianza con misure dirette a tutelare l’incolumità pubblica dei cittadini, prevenendo e contrastando lo spaccio di stupefacenti e lo sfruttamento della prostituzione. Sicurezza anche sulle strade, a cominciare dal ripristino della viabilità in Viale Marconi e con il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi che mettono ogni giorno a serio rischio pedoni e automobilisti. Potenziamento del trasporto pubblico sostenibile e funzionale al servizio degli utenti, poi tra le altre priorità, a favore del passaggio di mezzi elettrici in diverse zone della città.
“Ricordo tra le nostre proposte – prosegue Pettinari – le aree verdi da “valorizzare e riqualificare per rendere Pescara una città pronta alle sfide future della transizione ecologica, con interventi e azioni per un modello di sviluppo sostenibile”. Massima attenzione anche in materia di decoro urbano, per una città pulita e ordinata, a cominciare dal trattamento dei rifiuti urbani, incoraggiando i cittadini a effettuare la raccolta differenziata attraverso incentivi di natura economica per coloro che conferiscono in apposite strutture e prevedendo anche, la realizzazione di un nuovo impianto pubblico per il riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata. Si punta anche al raggiungimento di un adeguato numero di strutture residenziali pronte ad accogliere anziani e disabili, così come si lavorerà alacremente, anche per quanto riguarda l’intero comparto Sanità.
“La nostra proposta – spiega Pettinari – è quella di intercedere con la Regione alla quale spetta direttamente l’intera programmazione e pianificazione degli interventi. Nelle vesti di primo cittadino, in qualità di Presidente del Comitato ristretto dei Sindaci della Asl di Pescara, sarà mia premura fornire tempestivamente un forte indirizzo politico alla Regione, affinché vengano realizzati tutti i necessari interventi in materia di Sanità, dalla mancanza di medici di emergenza – urgenza del Pronto Soccorso, al mancato funzionamento della medicina territoriale (distretti sanitari di base), le interminabili liste di attesa di esami diagnostici (in molti casi anche salvavita), l’Elisoccorso, la risonanza magnetica (affidata a un macchinario in affitto) e la Palazzina Asl costata tre milioni di euro, in totale stato di abbandono”.
Numerosi gli altri argomenti trattati nel programma elettorale del candidato Sindaco civico, tra i quali anche i temi di scuola, urbanistica e sport, tutti legati da un unico filo conduttore: il cittadino sempre al centro delle scelte, che saranno prese non più direttamente dall’alto, ma sedendosi insieme intorno a un tavolo, per ascoltare le reali necessità, fino al raggiungimento di una soluzione concertata tra tutti gli attori coinvolti.
Senza dimenticare nessuno, nemmeno gli amici a quattro zampe con la proposta di un’assistenza h24 sette giorni su sette e un censimento degli animali di proprietà, oltre al monitoraggio sulle nuove nascite, in grado di combattere il radicato e triste fenomeno del randagismo.
“Siamo pronti a metterci a lavoro da subito in caso di elezione – conclude Pettinari – perché da troppi anni la città di Pescara e i suoi cittadini, sono stati lasciati nel più totale abbandono da parte delle Istituzioni. La squadra qui oggi al mio fianco, dimostra che siamo la giusta risposta ai problemi della città. Ricordo che tra le mie liste – spiega infine il candidato Sindaco – sono presenti anche un ex generale dei Carabinieri, l’ex comandante dei Carabinieri di Montesilvano e Pescara, l’ex comandante del corpo forestale di Ortona e tanti altri nomi tra i quali numerosi giovani, pronti a dare le giuste soluzioni con nuove idee e il giusto spirito di rinnovamento”.