Teramo. Un tragico incidente si è verificato nella notte di sabato ai confini tra Teramo e Ascoli. A perdere la vita Stefano Velea, 21 anni, che era alla guida di una Peugeot precipitata dal vecchio ponticello con un basso parapetto di mattoni, finendo poi nel greto del torrente sottostante a pochi metri dalla frazione di Gabbiano, in provincia di Teramo.
A fare la terribile scoperta sono stati gli stessi familiari del ragazzo che erano andati a cercarlo nelle prime ore di ieri, domenica 5 maggio. Il ventenne infatti era uscito sabato sera ma non è mai rincasato e solo all’alba di domenica i parenti hanno scoperto cosa era accaduto vedendo dall’alto del ponticello l’auto di Stefano nel torrente. A dare l’allarme al 118 è stato lo zio, che per primo ha scoperto l’incidente. La salma del giovane è stata recuperata dai Vigili del fuoco di Ascoli dopo l’autorizzazione del magistrato di turno che l’ha messa a disposizione per l’eventuale autopsia. Per recuperare l’auto sono intervenuti i vigili del fuoco di Teramo con la gru. Sul posto i carabinieri della stazione di Civitella del Tronto che si stanno occupando della ricostruzione della dinamica dell’incidente. Stefano non rispondeva al telefono e così i parenti si sono messi in auto e hanno cercato di fare il percorso inverso che il ragazzo avrebbe dovuto fare per rientrare a casa. La drammatica scoperta poco dopo al confine tra Marche e Abruzzo. Stefano Velea è precipitato giù da un ponticello con la sua vettura finendo in un burrone e perdendo la vita. Lo zio che ha fatto la tragica scoperta ha notato il piccolo parapetto del ponticello parzialmente divelto e si è fermato, scorgendo poco dopo nel burrone la sagoma della vettura del nipote.