La mappa del gusto pescarese si arricchisce di un vero e proprio polo della bontà: il 3 maggio è stato inaugurato il Palazzetto Toccaferro, brand già noto nell’area metropolitana Pescara-Chieti per la sua presenza decennale. Palazzetto Toccaferro nasce in una zona strategica della città, in via Falcone e Borsellino 1-3, e precisamente tra il polo universitario UdA e il Tribunale di Pescara, area adiacente alla zona stadio e non lontano dalla riserva naturale Pineta Dannunziana.
Vi ruota attorno una Pescara decisamente trafficata nei giorni feriali ma meno oppressiva, dove gli spazi sono più ampi e sicuramente, per un pasto business e per chi vuole mangiar bene nel tempo libero e divertirsi, sarà meno problematico trovare un parcheggio per la propria auto. Al suo interno si trovano arredi in ‘stile Toccaferro‘: legno e metallo, dettagli retrò, luci e colori caldi e pastello sapientemente mescolati, un clima industrial factory e un po’ trattoria tradizionale che nel Palazzetto si esprimono al meglio dell’accoglienza grazie ad ampie vetrate e tanta luce naturale.
In tutto sono cinque livelli distribuiti su circa 1000 metri quadrati in cui si trovano il ristorante con cucine a vista, uno spazio pensato appositamente per i più piccoli sia dentro che fuori, un grande giardino esterno, un’area didattica, un terrazzo panoramico, i magazzini e l’area direzionale dedicata agli uffici ai piani superiori. Palazzetto Toccaferro è il quartier generale di C.Lounge Srl, il pensatoio dei progetti di successo che Daniele Capperi, fondatore e Ceo, ha inaugurato alla presenza di autorità, stampa e di molti ospiti nel pomeriggio dello scorso 3 maggio.
Capperi ha costruito la propria impresa facendo della ristorazione familiare e di qualità un punto fermo ma un ruolo chiave nella riuscita dei suoi progetti è svolto dalla tecnologia applicata alla vivibilità e funzionalità degli spazi, sia per i clienti che per i dipendenti. Questi ultimi sono circa 188, impegnati nella gestione dei sei ristoranti e lanciatissimi sulle nuove cinque aperture previste nei prossimi due anni.
“Tutto è iniziato nel 2011 – ha raccontato ai giornalisti Daniele Capperi– con il mio primo locale il Link che poi diventò il primo Toccaferro nel 2015, poi aprii nel 2017 in centro a Via Firenze e da quel momento non mi sono più fermato. Oggi con Palazzetto Toccaferro raggiungo un importante traguardo per me e per tutto il Gruppo”.
Fattoria Toccaferro vanta oggi quattro ristoranti in Abruzzo, uno a Roma e il sesto in arrivo a luglio sempre a Roma. Poi c’è Quebracho a Pescara, uno spin-off che fa dell’experience del cliente la sua firma. Per un totale di quasi mezzo milione di coperti l’anno.
Nel palazzetto Toccaferro un ruolo molto importante rivestirà anche la didattica. L’idea è di accreditarsi entro breve tempo come ente riconosciuto dalla Regione Abruzzo per la formazione professionale di settore. La costituzione di corsi di cucina accreditati sarà aperta sia a chi aspira a intraprendere una carriera nel settore gastronomico sia a chi desidera approfondire le proprie competenze culinarie per passione.
“La parte di didattica inizierà a settembre. – ha spiegato Capperi –, la nostra offerta formativa spazierà dai corsi base ai programmi avanzati, progettati per formare nuove generazioni di chef, personale di sala, pizzaioli, bracisti e posizioni manageriali nell’horeca. E naturalmente la formazione continua dei miei collaboratori che è la chiave per mantenere sempre lo standard di eccellenza”.
Palazzetto Toccaferro è bar, ristorante, trattoria e bottega, centro direzionale e da oggi anche scuola di formazione. Aperto tutti i giorni, dalle 10 a mezzanotte.