Lanciano. Alla presenza del Vicesindaco ed Assessore alla Cultura del Comune di Lanciano Danilo Ranieri e del Coordinatore del Piano Pluriennale della Cultura Maurizio Quagliuolo, presso l’emeroteca della Biblioteca Comunale il 19 aprile scorso si è tenuta la prima riunione del Comitato Tecnico composto da Serena Sanseviero (presidente), Ada Giarrocco (segretario) ed, in ordine alfabetico, Giacomo De Crecchio, don Domenico Di Salvatore, Lia Giancristofaro, Gianfranco Miscia, Massimo Mancini, Marialuisa Orlandi ed Angelo Rullo; con la partecipazione dei dipendenti comunali Davide Di Pilato e Pio Fiore Di Vincenzo.
Il Comitato Tecnico in loco è formato da “Persone professionalmente e/o personalmente legate al territorio, in grado di evidenziarne le caratteristiche” allo scopo di avere un profilo territoriale delle emergenze e delle priorità considerate da un punto di vista “interno”; ed è uno dei cinque Comitati costituiti per contribuire alla redazione del Piano, insieme al Comitato Scientifico (Raccomandazioni), il Comitato Istituzionale (Rete di Sostegno), il Comitato Economico (Supporto di risorse) ed il Comitato della Società Civile (Centrale delle idee).
La Fondazione Europea Enotria, che si occupa della articolazione del Piano, ha nel frattempo prodotto il documento metodologico e sta effettuando la mappatura di una serie di aspetti importanti e/o urgenti da non trascurare. “Siamo lieti della sinergia fattiva, corale e umanamente piacevole che abbiamo trovato a Lanciano, una situazione che entusiasma e spinge a fare sempre di più e meglio per supportare le istanze di questo articolato territorio” ha dichiarato Maurizio Quagliuolo. Il Vicesindaco ed Assessore alla Cultura Danilo Ranieri ha sottolineato: “Lavoriamo e, prima ancora, studiamo per elaborare un documento di pianificazione, il “Piano Strategico della Cultura”, che costituisca uno strumento di analisi dei beni materiali ed immateriali di cui possiamo pregiarci nella nostra Lanciano, intorno al concetto di “bene cultura”; al contempo, il Piano Strategico ha l’obiettivo di ri-fissare quella che è stata e può essere l’identità della nostra Lanciano, proiettandone la possibile direzione nei prossimi 10/15 anni, anche nel come, dove ed in quale modalità auspicabilmente e/o prioritariamente investire; personalmente sostengo una visione di Città che vada “Oltre”, proiettandoci in una dimensione d’insieme di “Città-territorio”.