L’Aquila. “Nei giorni scorsi abbiamo inoltrato con tempestività un’ulteriore richiesta per una fornitura complessiva di 3.000 sensori, necessari per la misurazione della glicemia, assicurando come sempre la continuità dell’assistenza ai malati di diabete”.
Lo precisa Esther Liberatore, direttore del servizio del farmaco della Asl provinciale dell’Aquila, in merito a presunte carenze degli specifici dispositivi sanitari in alcuni ospedali della provincia riportate da alcuni organi di stampa. “Per l’approvvigionamento dei sensori – spiega – è già in corso una gara regionale con l’Areacom alla quale, secondo normativa, è stata chiesta l’autorizzazione, trattandosi di prodotti inseriti in un apposito elenco Dpcm (Decreto presidente del consiglio dei ministri). Attraverso l’ordine per l’acquisizione dei sensori del 24 aprile scorso le farmacie ospedaliere della nostra Asl hanno già provveduto a effettuare le richieste”. “Le istanze di approvvigionamento – dichiara ancora Liberatore – prevedono la fornitura di 800 sensori per la farmacia di Sulmona (numero d’ordine 1892), 1.200 per quella di Avezzano (n. ordine 2676) e 1000 per la farmacia dell’Aquila (numero 4208)”. “Va peraltro precisato – prosegue Liberatore – che, come direttore del servizio aziendale del Farmaco, ho preventivamente informato dello stato dell’arte, in merito ai dispositivi utilizzati dai pazienti, tutti i reparti ospedalieri di diabetologia e il presidente dell’associazione pazienti diabetici di Sulmona”.
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