L’Aquila. In Abruzzo ci sono oggi oltre 350mila persone a rischio povertà di cui 50 mila sono minori. I dati sono stati diffusi dal segretario provinciale dello Spi-Cgil Paolo Castellucci, in occasione dell’assemblea Provinciale Unitaria dei Pensionati, promossa da Spi-Cgil,Fnp-Cisl,Uilp-Uil Pescara, per illustrare temi e proposte della piattaforma rivendicativa della manifestazione del 19 maggio a Roma. Intervenuta stamani a Pescara anche Lucia Rossi della Segreteria Nazionale Spi-Cgil. “Abbiamo dei dati molto preoccupanti – ha detto Castellucci – anche per quello che riguarda l’indice di crescita della popolazione abruzzese con un indice di invecchiamento alto con una prospettiva statistica che dice che nei prossimi trent’anni avremo il 40% di ultra 65enni. La spesa sociale abruzzese – ha concluso – è di 61 euro pro capite rispetto a quella nazionale di 117 euro. Bisogna intervenire con misure per rilanciare l’occupazione ma anche rispondere ad una sottovalutazione del problema per gli anziani”.