L’Aquila. Partita tra L’Aquila 1927 e U.s. Sambenedettese, domenica 7 aprile, allo stadio sono arrivate le telecamere di Striscia la Notizia con Cristiano Militello. Uno “Striscia lo striscione” commovente e toccante per l’anniversario del terremoto. Quando lo sport è è anche sportività, appoggio, affetto e dignità.
“Stasera a ‘Striscia lo Striscione’ copertina per la bella storia scritta da L’Aquila 1927″, ha dichiarato Cristiano Militello, storico inviato della trasmissione Mediaset Striscia La Notizia. Ieri infatti mi sono recato nello stadio del capoluogo abruzzese, gremito per la supersfida contro la U.S. Sambenedettese. Nel 15° anniversario del sisma (bellissimo lo striscione in merito issato dai tantissimi marchigiani al seguito) i tifosi abruzzesi inseguono un sogno: la quarta promozione ‘autogestita’ in 5 anni. Nel 2019 infatti proprio I TIFOSI hanno salvato la società dal fallimento.
Da allora la gestiscono direttamente, con zero debiti e azionariato popolare, dando vita praticamente a un unicum nazionale e totalizzando 3 salti di categoria. Per proseguire su questo modello sostenibile di fare sport hanno da poco lanciato una campagna di crowdfunding: fino al 7 maggio chiunque può diventare socio della “Squadra della Gente”. Dopo quello benemerito del Centro Storico Lebowski, finalmente un nuovo modello virtuoso che mette al centro i tifosi e declina il calcio come volano di rinascita di un territorio.