Chieti. I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Chieti, questa mattina, nel corso di un controllo
all’esercizio pubblico, hanno apposto i sigilli perché non autorizzato. Nello specifico, a seguito di accertamenti presso gli Uffici competenti del Comune, i militari hanno accertato che il dehors del bar era abusivo da anni.
All’interno della struttura, realizzata sul solaio del garage adiacente al bar ed interamente chiuso con pannelli laterali in legno coibentati, era stato anche allestito un caminetto con canna fumaria e tavoli e sedie per gli avventori. Già nel mese di maggio 2016, il VI Settore – Programmazione e valorizzazione del territorio – del Comune, aveva notificato al proprietario dell’immobile ed all’allora gestore del bar (nonché affittuario ed esecutore materiale dell’abuso), un’ordinanza di demolizione delle opere abusive ed il ripristino dello stato dei luoghi, irrogando anche una sanzione pecuniaria di 3.000 euro, ordinanza reiterata anche nel giugno 2023, ma sempre rimasta inevasa dai responsabili.
Anzi, anche il nuovo affittuario del bar, che lo aveva rilevato nel mese di gennaio 2022, ha fatto orecchie da mercante, fino ai sigilli dei Carabinieri del NIL di questa mattina che li hanno denunciati alla Procura della Repubblica di Chieti.