L’Aquila. È stata firmata ieri la convenzione tra la Comunità Montana Sirentina e l’associazione La Diosa Onlus per l’apertura di Spazio Donna, il “rinato” sportello sociale che fornirà servizi di sostegno psicologico, segretariato sociale e accoglienza a donne vittime di violenza nella valle Subequana e nei territori adiacenti.
A sottoscrivere il documento, in una sala gremita di amministratori pubblici e cittadini di tutta la zona, il commissario della Comunità Montana Sirentina Luigi Fasciani e la presidente del Centro Antiviolenza Liberadiosa di Sulmona e Associazione La Diosa Onlus Gianna Tollis.
“Siamo molto felici di far rinascere, con servizi ancora più ricchi, Spazio Donna su questo territorio” dice Gianna Tollis, ricordando la lunga collaborazione con gli amministratori locali che ha portato, già da sei anni a questa parte, a mettere in campo una serie di iniziative molto partecipate e importanti anche sotto il profilo della sensibilizzazione alle tematiche di genere.
“È uno sportello con un ventaglio di offerte molto ampio. Saranno presenti una assistente sociale, una psicologa, una operatrice di centro antiviolenza, un medico, una avvocata, una dottoressa in sessuologia oltre a tutte le figure professionali che fanno capo al Centro Antiviolenza Liberadiosa. Si va dunque dall’assistenza fiscale, a quella legata ai servizi socio sanitari, senza però sovrapporsi con i servizi già esistenti e che fanno capo all’ambito Ecad5: tutte le professioniste che lavoreranno a Spazio Donna sono in grado di raccogliere e prendere in carico il bisogno di chi vi si rivolgerà. Sarà uno sportello aperto a tutti: persone singole, famiglie con minori, anziani, persone con disabilità sia fisica che psichica”.
“Fare rete è il nostro obiettivo: è bello che siano presenti tanti amministratori del territorio, cittadini e associazioni, proprio perché ognuno può fare la propria parte nel rendere questa area, in difficoltà e che presenta diverse problematiche, più ricca e più ospitale”.
Le fa eco il Commissario della Comunità Montana Sirentina, Luigi Fasciani. “Questa area è la più disagiata di tutte quelle dell’Abruzzo interno. Tutti gli indicatori sono negativi: economici, di natalità, di servizi. Eppure, da queste negatività possiamo tirare fuori degli aspetti positivi grazie ad iniziative come queste, assolutamente spontanee e gratuite, che arricchiscono il nostro territorio. È probabilmente uno degli ultimi atti che firmo come Commissario della Comunità Montana Sirentina: stiamo dando vita, insieme ad altri sindaci, all’Unione dei Comuni che consentirà di rafforzare e gestire meglio e più direttamente i servizi nei nostri paesi, in primo luogo i servizi sociali che, al momento, non riescono a soddisfare tutte le necessità dei cittadini”.
In prima fila anche il sindaco di Secinaro, Noemi Silveri. “Rappresento una amministrazione comunale tutta al femminile, ma tutti i paesi sono presenti in Spazio Donna e tutte le professioniste che danno vita a questo luogo sono di questa zona. Insomma, il servizio è di tutti e, soprattutto, è diretto a tutta la popolazione. Le tematiche al centro di Spazio Donna sono anche femminili, ma non esclusivamente: perché la violenza di genere si combatte a partire dalla sensibilizzazione di tutti, uomini per primi”.
Spazio Donna, i servizi
Lo sportello sarà aperto due volte a settimana, con accesso libero e gratuito: il lunedì dalle 15 alle 17 e il giovedì dalle 10:30 alle 12:30. Chi vi si rivolgerà, potrà contare sulla presenza di figure professionali altamente specializzate. La sede è presso la Comunità Montana Sirentina, Sp11, numero 14, nel comune di Secinaro.
Fra i servizi, c’è quello di sostegno psicologico. A collaborare, la dottoressa Paola Colucci: “Spazio Donna sarà uno spazio sicuro per chi vi si rivolgerà”, ha affermato. “Un ascolto attivo, empatico, non giudicante sarà al centro dei colloqui con le persone che arriveranno da noi. Offriremo sostegno alle donne che stanno attraversando un momento critico della loro vita, ma anche a genitori che hanno problemi nella gestione e nella comprensione delle fasi di sviluppo e cambiamento dei propri figli. A completare l’offerta, una serie di seminari psicoeducativi che forniranno informazioni alla comunità, promuovendo una maggiore consapevolezza e sensibilizzando la popolazione rispetto a diverse tematiche.
Punto forte anche quello del segretariato sociale, offerto dalla dottoressa Maria Luisa Santilli. “Il nostro sarà un lavoro di équipe. Accoglieremo e ascolteremo i bisogni di tutti, da un punto di vista economico e sociale, coordinandoci con i servizi sociali territoriali dell’Ecad5. Non abbiate paura di rivolgervi ai servizi sociali: è un diritto sociale e istituzionale e potrete solo trarne giovamento”, l’esortazione della giovane professionista.