L’Aquila. Approvato l’Avviso pubblico e lo schema di domanda per l’accesso ai contributi del fondo Dopo di noi, a favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare a valere su risorse Regionali 2020.
“E’ un passo fondamentale per la tutela delle persone con gravi disabilità in situazioni in cui il supporto familiare viene a mancare. Per l’amministrazione comunale e il mio assessorato, l’obiettivo principale è quello di garantire la massima autonomia e indipendenza alle persone con disabilità, consentendo loro di continuare a vivere in contesti il più possibile vicini alla casa familiare, anche quando i genitori non sono più in grado di prendersene cura” dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune dell’Aquila Manuela Tursini.
“L’approvazione dell’Avviso Pubblico, lo schema di domanda e la Determinazione dirigenziale per l’accesso ai contributi del Fondo Dopo di Noi 2020 sono i risultati di una seria ed efficace programmazione che ci consente di implementare a livello territoriale, percorsi istituzionali ed interistituzionali per la presa in carico delle persone disabili favorendo l’inclusione e la partecipazione alla vita sociale” continua l’Assessore. “Sarà impegno di questo assessorato adoperarsi per reperire risorse aggiuntive nel caso in cui, a conclusione dell’istruttoria, dovessero risultare utenti in una eventuale lista di attesa” conclude la Tursini. La domanda di partecipazione, redatta secondo il modello allegato all’ Avviso e scaricabile sull’Albo Pretorio dell’Ente, dovrà pervenire entro e non oltre il 31 marzo 2024.
Possono partecipare i residenti nel Comune dell’Aquila con certificazione di handicap grave ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/1992 ed età compresa tra 18 e 64 anni (fatta salva la continuità del beneficio per i casi già inseriti) e privi del sostegno familiare in quanto:
– mancanti di entrambi i genitori
– i cui genitori non sono in grado di fornire adeguato sostegno per ragioni connesse
all’età o alla propria condizione di disabilità/non autosufficienza
– con prospettiva del venir meno del sostegno familiare
– inseriti in strutture residenziali con caratteristiche che non riproducono le condizioni
abitative e relazionali della casa familiare, per i quali avviare la deistituzionalizzazione
Ai sensi del Programma comunale, redatto sulla base del fabbisogno, è possibile accedere al
contributo per le seguenti Misure previste dalla L. 112/2016:
AZIONE A – Percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine
ovvero per la deistituzionalizzazione, di cui all’art. 3, commi 2 e 3
AZIONE B – Interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative dalle caratteristiche di cui al all’art. 3, comma 4 DM 2016
AZIONE C – Programmi di accrescimento della consapevolezza, di abilitazione e di sviluppo
delle competenze per la gestione della vita quotidiana (art. 3 comma 5), anche attraverso
tirocini per l’inclusione sociale (art. 3, comma 6)
Le modalità di presentazione sono le seguenti:
- consegna a mano presso il protocollo generale dell’Ente sito in Via Roma
- PEC all’indirizzo [email protected].
postecert.it. - Raccomandata A/R da indirizzare al Settore Politiche per il Benessere della Persona PNRR e PNC – Servizi Demografici e Politiche di Genere con sede in Via Aldo Moro n. 30
All’istanza di partecipazione, debitamente firmata dal richiedente, dovrà essere allegata la presente documentazione:
* Certificazione di disabilità grave, riconosciuta ai sensi dell’art. 3 comma 3 della L. 104/92
* ISEE ordinario
* Copia del documento di identità del richiedente e del beneficiario, se non coincidenti
* Per i cittadini di stati non aderenti alla U.E.: copia della Carta o del permesso di Soggiorno del richiedente e del beneficiario se non coincidenti
* Copia del codice fiscale del richiedente e del beneficiario se non coincidenti
* Copia Iban del c/c bancario o postale (no libretto postale) del beneficiario. Potrà essere allegata alla domanda ogni altra documentazione utile ad attestare le condizioni di maggiore urgenza o di priorità previste.
Al fine di orientare i cittadini interessati al beneficio è attivo uno Sportello informativo e consulenziale specialistico, a carattere psico socioeducativo, accessibile previo appuntamento da richiedere al Servizio Sociale Area Disabili – tel. 0862 645500