L’Aquila. “Il problema dei parcheggi nel centro storico dell’Aquila non può essere più rinviato. Va affrontato immediatamente a causa delle gravi ripercussioni che sta avendo sui commercianti e sugli stessi cittadini”.
Così la Lega L’Aquila che ha costituito un gruppo di lavoro ad hoc, coordinato dal capogruppo comunale Daniele Ferella, e formato dalla responsabile regionale del dipartimento Infrastrutture del partito Carla Mannetti, dai consiglieri comunali Daniela Bontempo, Gianluca Marinelli e Alessandro Maccarone, dagli assessori Laura Cucchiarella, Francesco De Santis e Fabrizio Taranta, dal segretario cittadino Roberto Silveri Junior. Ieri si è tenuta una riunione del gruppo di lavoro al termine della quale sono state elaborate delle proposte che ora saranno portate subito all’attenzione del sindaco Biondi. “All’Aquila – sottolineano Mannetti e Ferella – è emergenza vera. I parcheggi sono ormai all’osso. Alcuni sono stati soppressi, altri ridotti a causa dei tanti cantieri che ci sono. Il risultato è che i commercianti non riescono più a lavorare e i cittadini sono esasperati. Alla luce di questa situazione, al sindaco chiediamo di ridurre le tariffe del parcheggio di Porta Leoni a 50 centesimi l’ora, portando il biglietto giornaliero a 3 euro.
Chiediamo poi, visto che muoversi per la città è diventato molto complicato, di potenziare il sistema delle navette con collegamenti non solo con il terminal, ma anche con tutte le altre aree di sosta. Ed inoltre di accelerare con la realizzazione dei parcheggi, a cominciare da quello da 200 posti multilivello che dovrebbe sorgere in via della Croce Rossa, del cui iter sin dall’inizio si è occupato l’assessore De Santis, e finanziato con il fondo sociale europeo. Con lo stesso fondo – proseguono – è finanziato anche l’altro parcheggio che ci auguriamo venga realizzato al più presto nell’area dell’ex caserma Rossi, per il quale si sta adoperando il capogruppo comunale Ferella. Al primo cittadino diciamo che le sperimentazioni sono finite. Soltanto quando saranno creati nuovi posti auto, si potrà pensare ad altre chiusure del centro storico”.