Cappadocia. Residenze fittizie e spese da capogiro, arrivano i carabinieri al palazzo comunale di Cappadocia. Questa mattina i carabinieri della compagnia di Tagliacozzo si sono presentati negli uffici comunali per un’acquisizione documentale. I militari sono alla ricerca di atti che dimostrino le pesanti accuse sollevate nei confronti del sindaco, Lorenzo Lorenzin.
Sono stati ipotizzati reati contro la pubblica amministrazione inerenti rimborsi esosi del primo cittadino che, stando alle accuse, sembrerebbe recarsi nel paese della Valle di Nerfa molto di rado.
Un altro filone dell’inchiesta graviterebbe sulle residenze fittizie concesse negli ultimi anni nel paese marsicano. Sembrerebbe che ne siano state concesse 70.
Al lavoro ci sono i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Avezzano e quelli della stazione di Cappadocia.