Lanciano. “In data 20.11.2023 è scaduto il termine di durata del “Contratto di Concessione Aree Fontane Pubbliche” stipulato dalla Happy Water S.r.l. con il Comune di Lanciano.
Ai sensi dell’art. 2 del citato contratto, detta Società è tenuta a smantellare le strutture collocate nelle aree adibite (c.d. casette dell’acqua) e a ripristinare lo stato dei luoghi.” Lo afferma il sindaco di Lanciano Filippo Paolini.
“La Happy Water S.r.l., inoltre, è a tutt’oggi, inadempiente nel pagamento delle posizioni debitorie pregresse, risalenti al 2019, per le quali il Comune di Lanciano è ancora in attesa dei riscontri documentali richiesti. Nello specifico, detta società avrebbe dovuto far pervenire – come da contratto – i dati riferiti al totale degli incassi annuali, al fine di poter operare il calcolo delle somme spettanti all’Ente del 16,6 % per i punti di distribuzione di: Via Guido Rosato, Via Napoli, Piazzale Stazione Vecchia e Via Cipollone, oltre alla somma mensile di € 500,00 per il punto di distribuzione di Sant’Onofrio, successivamente inserito con ulteriore convenzione.
Nonostante le citate e reiterate inadempienze, protrattesi nel tempo – sollecitate sia formalmente sia per le vie brevi – e nonostante l’impegno preso dagli organi direttivi della Happy Water in una riunione (dalla medesima richiesta e ottenuta), svoltasi presso il settore competente di provvedere ad evadere le richieste formalizzate, nonché il pagamento di una prima tranchesdel debito (corrispondente ad € 4.034,80 e di cui alla diffida, a firma di uno dei Legali Comunali, del 24.03.2023, prot. com. n. 18266), da un controllo contabile effettuato dal Settore competente, non soltanto detto pagamento risulta non essere mai pervenuto, ma altresì dicasi per le suindicate ulteriori e legittime richieste del Comune.
Siamo, quindi, a tutt’oggi ancora in attesa di ricevere i pagamenti contrattualmente dovuti e reiteratamente richiesti così che in conseguenza loro hanno ritenuto di chiudere il loro rapporto con il nostro Comune che ha solo chiesto il rispetto degli impegni assunti con il contratto”, conclude.