L’Aquila. Il filosofo della mente e delle neuroscienze Gabriele Ferretti sarà ospite mercoledì 17 gennaio ore 18.15 del primo appuntamento del 2024 dei Mercoledì della cultura, rassegna promossa dall’Università dell’Aquila. Titolo della lezione-incontro, in programma alla libreria Colacchi (corso Vittorio Emanuele II, n. 5) è ‘Ultracorrere. Moderna follia o vocazione naturale dell’uomo?’.
Un focus su quella che è considerata una rivoluzione planetaria: sempre più persone corrono ultramaratone, gare di corsa che arrivano fino a centinaia di chilometri, e che richiedono di trascorrere diverse ore in ambienti ostili, tra le montagne o nei deserti. Una rivoluzione che definire sportiva sarebbe riduttivo, e che infatti arriva quasi a
mutare la nostra dimensione antropologica, spesso sfociando nel mistico. Qual è la portata di tale rivoluzione? È
una pratica normale o esotica per la nostra specie? E che tipo di assetto neuro-biologico bisogna possedere per
portarle a termine? Questi alcuni i quesiti dell’incontro che vuole mostrare come, da una parte, per comprendere
l’atto di ultracorrere, sia necessario il lavoro congiunto di diverse discipline, dalla biologia alle scienze motorie,
dalle neuroscienze all’antropologia, per approdare alla filosofia, alla medicina e finanche alla psichiatria
psicopatologica. Dall’altra, vuole suggerire quanto comprendere tale attività estrema sia prezioso, perché ci dice
di un aspetto fondamentale sul quale molte branche del sapere, da sempre, si interrogano, direttamente o
indirettamente: il nostro essere umani. Prevista una diretta streaming dell’incontro accessibile dal seguente link:
www.univaq.it/live. Feretti svolge la sua ricerca e insegna alla Ruhr-University Bochum (Germania). I suoi
studi offrono un’analisi filosofica basata su evidenze empiriche provenienti da neuroscienze cognitive e motorie,
antropologia, biologia evoluzionistica e psichiatria. Ha diffuso i risultati della sua ricerca pubblicando in diverse
riviste internazionali, di filosofia e neuroscienze cognitive, scrivendo libri, e parlando a diverse conferenze
internazionali.