Pescara. Lo scorso 10 gennaio 2024 si è tenuta, presieduta dal Prefetto Flavio Ferdani, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza alla quale hanno partecipato il Presidente del Tribunale di Pescara, dott. Bozza, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pescara, dott. Bellelli, il Presidente della Provincia, dott. De Martinis, il Sindaco di Pescara, Avv. Masci, accompagnato dai vertici di ATER, il Questore, dott. Liguori, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Barbera e il T. Col. Pastorelli del Comando Provinciale della Guardia di Finanza.
In tale incontro, alla luce dei recenti fatti di cronaca che hanno riguardato il Comune di Pescara, non solo si sono analizzate le attività in corso e i dati conseguiti nell’attività di prevenzione e controllo ma si è proceduto ad una valutazione congiunta delle possibili, ulteriori iniziative per garantire un livello di sicurezza adeguato a questo territorio provinciale. Continueranno e saranno intensificati i controlli del territorio prestando particolare attenzione alla prevenzione e repressione dei fenomeni di criminalità diffusa e ai reati di natura predatoria nelle aree del centro della città capoluogo.
Con riferimento ai furti in abitazione, il Prefetto ha altresì informato che è stato definito il protocollo d’intesa concernente il “Controllo di vicinato” e che è stato proposto alla valutazione dei Sindaci dei Comuni di Pescara, Montesilvano, Spoltore e dei Comuni della Val Pescara, oggetto di alcuni furti nello scorso dicembre. Con tale atto pattizio, che sancisce un rafforzamento delle intese inter-istituzionali, si intende fornire un ulteriore contributo all’attività di prevenzione generale e di controllo del territorio, istituzionalmente svolta dalle Forze di Polizia territorialmente competenti, valorizzando forme di controllo sociale del territorio ed incrementando così i livelli di consapevolezza dei cittadini e promuovendo una sicurezza partecipata. La sottoscrizione avverrà, previa analisi in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, nei prossimi giorni. Altro focus ha riguardato il tema dello spaccio di sostanze stupefacenti e l’analisi dei dati registrati nelle attività di prevenzione e contrasto nel periodo 1° novembre – 31 dicembre 2023 laddove:
- n. 21 persone sono state arrestate e n. 19 sono state denunciate per la violazione dell’art. 73 del d.P.R. 309/90;
- n. 35 persone sono state sanzionate amministrativamente per la violazione dell’art. 75 del d.P.R. n. 309/90;
- sono stati sequestrati, inoltre, n. 1.749 gr. di cocaina, n. 28,5 gr. di eroina e n. 6.902 di hashish.
In considerazione di quanto emerso, il Prefetto Ferdani, in stretto raccordo con i Vertici delle Forze di Polizia, ha disposto l’ulteriore intensificazione dei controlli tesi alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree maggiormente sensibili e/o soggette a degrado di Pescara e dell’intera provincia. Nell’incontro il Prefetto ha richiamato altresì l’attenzione del Sindaco di Pescara e del Presidente dell’ATER sull’importanza che tutte le Istituzioni continuino a lavorare in stretto raccordo per rafforzare le attività di monitoraggio, prevenzione e contrasto alle occupazioni irregolari e/o abusive di immobili pubblici, modalità di lavoro peraltro già utilizzata in questo territorio che è stata foriera di importanti risultati in passato come lo sgombero di circa 120 appartamenti siti nel cd. Ferro di Cavallo nel quartiere Rancitelli.
Il Prefetto ha infine evidenziato la necessità di continuare ad operare per realizzare iniziative di recupero anche sociali e culturali nei quartieri periferici che risentono maggiormente di forme di degrado e, in quest’ottica, ha sensibilizzato il Sindaco di Pescara a proseguire nelle iniziative di demolizione dei manufatti presenti nelle aree degradate della città come quelli insistenti nel quartiere Rancitelli. Il Prefetto Ferdani ha ringraziato l’Autorità Giudiziaria e i Vertici istituzionali e delle Forze di Polizia per la disponibilità a lavorare per la risoluzione delle criticità del territorio, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e al fine di prevenire e contrastare le varie forme di illegalità.