L’Aquila. “In memoria dei 60 minatori abruzzesi morti nelle miniere di Marcinelle. In aiuto alle donne abruzzesi vittime di violenza. Questo Consiglio regionale, nei suoi ultimi giorni di legislazione, consegna all’Abruzzo due norme con un elevatissimo valore culturale e sociale”.
Lo dichiara il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, commentando la prima parte dei lavori assembleari di oggi e sottolinea: “La tragedia di Marcinelle e il prezioso ruolo di sensibilizzazione avuto in tema di prevenzione sui luoghi di lavoro, da adesso in poi, troverà riconoscimento in una fondazione regionale che si chiamerà ‘Marcinelle Dueseidue’, come il numero complessivo di lavoratori che persero la vita nell’incidente avvenuto in Belgio nel 1956. La sede sarà a Manoppello (PE), il Comune abruzzese che ha registrato il maggior numero di vittime. La norma, che ho personalmente sostenuto, promuove attività, iniziative, giornate di studio, seminari, incontri culturali e didattici, progetti di turismo delle radici, viaggi della memoria e scambi culturali, concorsi, attività di approfondimento, scambi di studi e culturali anche con il coinvolgimento dell’Ufficio scolastico regionale e delle Università volti ad assegnare borse di studio”.
“Voglio esprimere il mio apprezzamento alla collega Marcozzi che ha promosso una legge di civiltà e che segna, in Abruzzo, un primo passo per limitare l’evolversi di un fenomeno, quello del femminicidio, che spesso è il capitolo finale di storie di donne costrette a legami tossici anche per assenza di una minima autonomia economica – spiega Sospiri – Con questa norma istituiamo il ‘reddito di libertà’ che si propone di favorire attraverso la indipendenza economica percorsi di autonomia e di emancipazione delle donne di vittime violenza in condizioni di povertà. Assicuriamo così il diritto delle donne e dei propri figli al sostegno al fine di ripristinare la propria inviolabilità e riconquistare la propria libertà nel pieno rispetto della riservatezza e dell’anonimato”. Infine, il Presidente del Consiglio evidenzia l’importanza del trasferimento di 2.166.550 euro alla Saga, la società che gestisce l’Aeroporto d’Abruzzo. “Diamo la possibilità alla Saga di gestire autonomamente i fondi per la promozione del brand ‘Abruzzo’ sfruttando il mercato collegato alle rotte aeree. Promuoveremo un piano di comunicazione e marketing che permetterà di attrarre turismo, veicolando l’immagine dei nostri territori e costruire un futuro in cui si aprano nuove tratte per collegare l’Abruzzo ai principali Stati europei”.
“Il Consiglio Regionale ha approvato quest’oggi un progetto di legge per l’istituzione di una Fondazione, denominata ‘Marcinelle dueseidue’, il cui scopo è quello di mantenere vivi il ricordo e la memoria della tragedia di Marcinelle”. Ha dichiarato il consigliere Antonio Blasioli. “Un disegno normativo significativo che però, giungendo praticamente al termine dell’attuale Consiliatura, sembra nato forse più a scopo elettorale che per un reale interesse, e a cui in ogni caso, come ho fatto per ogni vicenda che riguardasse la tragedia dell’8 agosto 1956, mi sono approcciato in ottica costruttiva, presentando cinque emendamenti finalizzati essenzialmente a garantire solidità e operatività alla Fondazione.
Tre di questi hanno incontrato il favore della maggioranza, nel dettaglio quelli orientati a promuovere l’attivazione di viaggi d’istruzione presso il Bois du Cazier per gli studenti delle scuole della Val Pescara, proprio come accaduto quest’anno; alla realizzazione di un ostello intitolato alla memoria delle vittime e finalizzato ad ospitare membri e discendenti delle famiglie emigrate in Belgio per realizzare scambi formativi con le nuove generazioni pescaresi; e a coinvolgere nella fondazione tutti i Comuni coinvolti dalla tragedia, e quindi Alanno, Casoli, Castel del Monte, Castelvecchio Subequo, Elice, Farindola, Isola del Gran Sasso, Lettomanoppello, Manoppello, Ovindoli, Rosciano, Roccascalegna, Sant’Eusanio del Sangro, Turrivalignani, nonché le tre associazioni istituite per tenere viva la memoria : Associazione “Marcinelle, per non dimenticare” di Manoppello, Associazione “Minatori vittime di Bois du Cazier” di Lettomanoppello e Turrivalignani, Associazione “Voci dalla miniera” di Palombaro.
I restanti due, forse i più significativi, hanno invece ottenuto parere contrario. È stata infatti bocciata sia la mia proposta di raddoppiare la provvista finanziaria originaria di 50mila euro per il biennio 2024-2025, autorizzando dunque una spesa di 100mila euro, che quella di indicare provvisoriamente come sede della fondazione la sede del Consiglio Regionale per poi demandare la scelta definitiva ai comuni soci al momento della formulazione dello statuto. Entrambi gli emendamenti, tra l’altro, hanno ricevuto indicazione contraria proprio dal Presidente del Consiglio Sospiri, una circostanza che desta non poche perplessità essendo stato il primo firmatario della legge.
Il centrodestra infatti ha deciso di confermare la scelta di Manoppello come sede della Fondazione, dando ancora una volta l’idea di una proposta calata dall’alto e senza coinvolgere minimamente i territori, così come non ne ha voluto sapere di aumentare la provvista economica, confermando il nostro scetticismo sulle reali possibilità di avvio delle attività della fondazione, considerate le esigue risorse finanziarie a disposizione. È molto concreto infatti il rischio che l’attesa fondazione resti un miraggio, o meglio un corpo aleatorio privo dei mezzi per funzionare, e il disegno di legge un semplice spot in vista delle prossime elezioni regionali”.
“Il principio della massima tutela dei lavoratori di ogni nazionalità e il vivo ricordo della catastrofe avvenuta nella miniera di carbone in Belgio l’8 agosto del 1956, inducono la Regione Abruzzo ad istituire la fondazione ‘Marcinelle Dueseidue’, realtà socio-culturale che si pone il chiaro obiettivo di elevare il livello di qualità su una tematica ancora tristemente attuale. Una tematica che ha visto, oggi, unanime tutte le forze politiche in Consiglio regionale nell’approvare il relativo testo di legge. Con un impegno di spesa pari a 50 mila euro, per ciascuna annualità del biennio 2024-2025, siamo certi che tutti i soggetti istituzionali e del mondo scolastico e universitario coinvolti sapranno fare del proprio meglio per la realizzazione di un progetto di studio ed educativo da lasciare in dotazione alle nuove generazioni”. E’ quanto dichiarano, in una nota congiunta, i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Leonardo D’Addazio e Luca De Renzis.