L’Aquila. “Il Giro d’Italia al femminile significa grande pubblico, grande attenzione ma soprattutto, un grande riconoscimento del fatto che in Abruzzo ci sono luoghi, percorsi adatti, scenari incantevoli ma anche grandi capacità organizzative per ospitare grandi eventi di rilievo internazionale. Siamo molto soddisfatti e orgogliosi di questo riconoscimento. L’Abruzzo è ancora una volta protagonista, con ben tre tappe”.
Lo ha detto il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio intervenendo oggi, da remoto, a margine del consiglio regionale alla presentazione ufficiale che si è tenuta a Milano, della ‘corsa rosa‘ che prevede una presenza significativa dell’Abruzzo lungo il percorso tracciato con 3 tappe nel Giro d’Italia donne di ciclismo. La corsa women entrerà in Abruzzo venendo da San Benedetto del Tronto a Chieti, la successiva da Lanciano porterà le cicliste a scalare il Blockhaus e la passerella finale partirà da Pescara fino alla città dell’Aquila per incoronare la vincitrice dell’edizione 2024. “È il riscontro al successo della nostra strategia di promozione del territorio – ha aggiunto Marsilio – soprattutto attraverso il mondo del ciclismo, dal biciturismo alle gare agonistiche. Il Giro d’Italia femminile non è un piccolo giro, è un evento sportivo importante sul quale si sta investendo molto. Anche questo entra nell’orbita dell’organizzazione del gruppo RCS che è lo stesso che gestisce storicamente il Giro d’Italia maschile. Verrà proiettato nelle trasmissioni televisive in parallelo con il Tour de France. È un vanto per l’Abruzzo poter ospitare queste tappe e soprattutto, poter mettere in vetrina le bellezze naturali della nostra terra”.
Il Giro che sarà organizzato da RCS Sport, parlerà abruzzese e la Regione Abruzzo avrà così ancora i riflettori accesi su di sé anche per il 2024 nella versione donne oltre a quella maschile che toccherà quattro località Prati di Tivo e Francavilla, che ospiteranno il traguardo, mentre Avezzano e Martinsicuro saranno cornice della partenza delle tappe.