Bolognano. “Si è svolto nei giorni scorsi a Bolognano, il convegno dal tema ‘I Longobardi sulla Maiella’ che ha visto come relatore l’illustre archeologo Andrea R. Staffa, alla presenza anche del consigliere regionale Luca De Renzis, del direttore del Parco della Maiella, Luciano Di Martino, e del presidente nazionale onorario Archeoclub d’Italia, Giulio De Collibus”. Lo rende noto, il sindaco Guido Di Bartolomeo che evidenzia “il rilevante evento storico-culturale, organizzato per illustrare i risultati delle più recenti ricerche condotte dall’esperto Staffa sulla presenza dell’importante popolo dei Longobardi nelle province di Pescara e Chieti, nell’area della Maiella, tra il VI e VII secolo.
Un periodo di confronto tra Bizantini ed appunto Longobardi in cui è nato l’assetto altomedievale e medievale dell’Abruzzo, come si è sostanzialmente conservato sino ad oggi. Nella relazione di Staffa – riferisce il Sindaco – è emersa l’individuazione nelle località Fara vecchia di Piano d’Orta e Colle S. Anzino di due importanti insediamenti Longobardi: in quello di Colle S. Anzino, in particolare, risiedeva uno stanziamento di guerrieri liberi che poi fondarono, nel X secolo, il castello di Bolognano. Un interessante salto nel passato – commenta – a tratti emozionante, che ha saputo rapire l’attenzione dei numerosi presenti, alla scoperta di quell’antico e caratterizzante popolo, con le sue aristocrazie, che ha vissuto il nostro territorio fino all’XI, quando venne progressivamente sostituito dai Normanni. Per l’illustrazione di questa fondamentale pagina della storia abruzzese – conclude Di Bartolomeo – ringrazio il dott. Staffa, che tanto riesce ad offrire alla nostra terra con i suoi preziosi studi sulle antiche civiltà”.