Chieti. Come da tradizione, si è festeggiata questa mattina presso il Comando provinciale dei Vigili de Fuoco, in via Masci, la festa di Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco.
Alla presenza del sindaco, del questore e di altre autorità, la cerimonia è stata aperta dalla vice prefetto vicario Valentina Italiani, con il passaggio in rassegna dei reparti operativi.
A seguire un minuto di raccoglimento presso il monumento eretto in memoria dei Vigili del fuoco caduti in servizio, dove l’organizzazione di protezione civile “Nucleo Operativo Teate” ha voluto deporre un omaggio floreale.
La cerimonia è poi proseguita nell’aula magna con la funzione religiosa presieduta da Don Angelo Di Rito, parroco di Sant’Antonio Abate in Chieti.
Dopo la recita della preghiera di Santa Barbara è stata data lettura del messaggio di saluto a tutti i convenuti del Comandante reggente, Romeo Panzone, non presente alla manifestazione in quanto impegnato nell’analoga cerimonia tenutasi all’Aquila dove è titolare del Comando dei Vigili del fuoco.
Nel suo saluto il Comandante reggente ha evidenziato come nel 2023 l’attività istituzionale dei Vigili del fuoco di Chieti ha fatto registrare un incremento di circa il 5% con oltre 6.000 interventi di soccorso tecnico urgente effettuati nel territorio provinciale fino ad oggi, con particolare riferimento alle richieste di soccorso pervenute per i danni causati dalle cattive condizioni atmoferiche.
Un’intensa attività operativa come sempre accompagnata da una costante opera di prevenzione degli incendi e delle esplosioni con oltre 2.000 istruttorie di valutazione dei progetti, sopralluoghi di verifica e rinnovi di conformità, nonché da un’attività di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro con circa 800 addetti formati per la gestione dell’emergenza nelle attività produttive. Al termine della cerimonia sono state consegnate le benemerenze concesse dal Ministero dell’Interno ai Vigili del fuoco di Chieti più recentemente collocati a riposo e a quelli ancora in servizio che hanno superato 15 anni di anzianità dimostrando capacità e zelo.