Piogge ininterrotte lungo le aree costiere tra Montesilvano, Pescara, Francavilla ed Ortona, con le nostre stazioni meteo che hanno toccato e superato a tratti i 200 mm in 24 h. A come sembra un sistema autorigenerante unito all’aiuto di un effetto stau molto basso hanno dato luogo a questa situazione che tra l’altro ha creato dei danni in alcune circostanze drammatiche. Senza entrare in merito a questo secondo fattore appena nominato, per il resto della nostra regione, abbiamo avuto delle precipitazioni normali, per farla breve, con delle nevicate attorno ai 1500 m circa. Sull’aquilano, situazione migliore, con una spiccata variabilità unita a dei rovesci sparsi. E nei prossimi giorni, cosa ci attende? Intanto nelle prossime ore andremo verso un miglioramento, abbastanza buona la situazione anche Venerdì, in attesa di una discesa da parte delle correnti fredde da nord nord est, le quali oltre ad un deciso calo termico, potranno dare luogo a dei rovesci, che oltre i 700 m circa assumeranno carattere nevoso. C’è da dire che i due maggiori modelli matematici, GFS ed ECMWF, vedono con l’americano, delle precipitazioni più diffuse, anche se in veloce spostamento verso levante, più secco invece l’europeo che tuttavia,vedrà delle nevicate per effetto stau sui rilievi orientali, sempre in un contesto piuttosto veloce. A seguire, invece una certa incertezza, che vedremo qui di seguito. Intanto Giovedì 23, cielo generalmente nuvoloso, su tutta la regione. Ancora piogge dal pescarese in giù, soprattutto coste chietine, ma con la tendenza ad una cessazione dei fenomeni, entro il primo pomeriggio. Ventilazione da est nord est, tra deboli e moderati e temperature pressochè stazionarie (+3/+4°c ad 850 hpa). Venerdì, situazione abbastanza buona, cielo poco nuvoloso al mattino, con la tendenza ad un aumento di quest ultima dal primo pomeriggio ad iniziare da ovest. Venti deboli con dei rinforzi nel corso della giornata da ovest sud ovest e temperature in aumento di diversi gradi (tra +8/+9°c ad 850 hpa). Durante la notte su Sabato, inizieranno ad entrare le correnti settentrionali dalla porta della bora, le quali daranno luogo a dei rovesci su buona parte della regione al mattino presto, con nevicate oltre i 1000 m circa, ma con quota in calo nelle ore successive. Da metà giornata, i fenomeni saranno più presenti sulle aree centro orientali abruzzesi. Neve sui versanti a stau come Laga, Gran Sasso, Majella, monti dei Frentani, alto Sangro, fino a circa 6/700 m. Schiarite su carseolano, marsicano, alto Aterno. Venti in rinforzo da grecale, temperature in sensibile calo (-3/-4°c ad 850 hpa). Domenica, giornata che appare all’insegna del tempo stabile su tutta la regione, a parte della nuvolosità al mattino tra la Majella e l’alto Sangro. Qualche velatura nel corso del pomeriggio e nulla più. Venti da ovest nord ovest e temperature in aumento, nei valori massimi. Lunedì, possibilità di gelate al mattino nelle conche poste all’interno, mentre dal cielo poco nuvoloso, si passerà a della nuvolosità nel pomeriggio, associato, verso sera a dei rovesci ad iniziare da ovest. Qualche nevicata oltre i 1400 m circa. Ventilazione dai quadranti occidentali e temperature senza grandi variazioni di rilievo. Martedì, al momento appare una giornata tutto sommata con una spiccata variabilità, ove troveranno spazio dei rovesci qua e là sui settori interni. Venti sempre da sud ovest, temperature in lieve aumento, specie nei valori massimi. Infine eccoci a Mercoledì, altra giornata che appare molto simile alla precedente. Temperature in aumento (+6/+7°c ad 850 hpa).
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS