L’Aquila. E’ stato inaugurato questa mattina presso alla Concert Paper Hall del Conservatorio il nuovo anno accademico 2023/2024 del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il Presidente, Nazzareno Carusi e il Direttore del Conservatorio dell’Aquila Claudio Di Massimantonio, il Vicesindaco del Comune Raffaele Daniele, rappresentanti delle istituzioni locali e regionale e delle forze dell’ordine.
“L’inaugurazione dell’anno accademico – ha dichiarato il Direttore M° Claudio Di Massimantonio – è l’appuntamento istituzionale che il nostro istituto organizza per presentare e far conoscere la programmazione didattica e artistica del nuovo anno che anche quest’anno, in virtù dei finanziamenti del PNRR e della volontà ministeriale di revisionare e indirizzare i percorsi formativi verso una maggiore condivisione della comunità europea, si presenta molto ricca e impegnativa. Inoltre come ogni anno i nostri docenti e allievi hanno organizzato ed offerto a tutti gli intervenuti un concerto a dimostrazione dell’alto livello che la nostra istituzione ha raggiunto”.
Sono, infatti, numerosi i progetti e le offerte formative innovative che pongono il Conservatorio aquilano tra le eccellenze dell’alta formazione musicale italiane. Il nuovo anno accademico, infatti prende il via con il nuovo corso di Popolar Music e quello di Riprese e Montaggio audio/video; continua con successo l’attività anche degli altri dipartimenti di Musiche tradizionali e di Musica e nuove tecnologie.
Il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila che anche per questo nuovo anno conta circa 800 iscritti, ha attivato il Master in Professore d’Orchestra realizzato in collaborazione con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Tanti sono, poi, i progetti avviati lo scorso anno e che proseguiranno o si concluderanno con il nuovo anno accademico. “In questo senso – ha aggiunto il Direttore – abbiamo voluto attivare sinergie e collaborazioni con le altre istituzioni di alta formazione del nostro territorio, attivando un accordo quadro con l’Università dell’Aquila, ma anche con altri atenei italiani e Conservatori di altri stati europei; abbiamo avviato sinergie virtuose con le aziende come la LWT3 per far conoscere ai nostri studenti le nuove frontiere della tecnologia applicata alla ricerca musicale. Abbiamo anche realizzato un progetto che coinvolge gli istituti scolastici dell’Aquila per la creazione di un’Orchestra che coinvolge 150 giovani studenti nel progetto L’aquilaqincrescendo”.
Sempre su fronte della didattica per il nuovo anno si sta lavorando a progetti di orientamento e tutorato e ad azioni di recupero e inclusione. Si tratta di un orientamento attivo nella transizione scuola-università, che offre la possibilità di frequentare corsi, sulla base di accordi con le scuole, per gli alunni iscritti agli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore di secondo grado. E poi ci sono tanti eventi che caratterizzano il panorama culturale del territorio aquilano e non solo, che vedono protagonista il Conservatorio dell’Aquila, come la collaborazione con la Perdonanza Celestiniana, i Cantieri dell’Immaginario e il Jazz per le Terre del Sisma, oppure la partecipazione alle celebrazioni di commemorazione delle vittime del sisma del 6 aprile 2009. C’è poi l’importante progetto Europeo MUSAE per la ricerca in campo musicale realizzato con altre istituzioni e università di tutto il mondo”.
“Anche il nuovo anno accademico appena aperto – ha concluso Di Massimantonio – sarà per il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila all’insegna dell’impegno e dell’apertura al territorio, attraverso le sempre più numerose collaborazioni con le istituzioni, le altre associazioni musicali e non solo, per mettere a disposizione delle comunità le proprie competenze”.