Pescara. Dopo la storica sentenza della Corte Costituzionale del 2018 che ha eliminato il divieto per i militari, tra cui la Guardia di Finanza, di costituire dei propri sindacati, il Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri (S.I.L.F.) ha avviato le proprie assemblee all’interno delle caserme anche in Abruzzo.
Quella del 21 novembre è stata la prima assemblea sindacale del S.I.L.F. in Abruzzo e ha avuto luogo nella Caserma Parete di Pescara coinvolgendo una nutrita e vivace platea di lavoratrici e lavoratori della Guardia di Finanza, rappresentativa dei vari comparti specialistici del Corpo.
A rappresentare l’Organizzazione Sindacale, il Segretario Nazionale Giuseppe Cerchio, accompagnato dal Segretario Regionale Gianluca Di Girolamo e dal Segretario Provinciale Enrico Vaccaro.
“La legge 46/2022 limita ancora alcune essenziali prerogative sindacali impedendo, di fatto, a differenza ad esempio dei Sindacati della Polizia di Stato, di poter operare al 100%, afferma Cerchio, ma confidiamo in una modifica nel breve periodo.”
“Già che si possa accedere all’interno delle caserme e potersi far conoscere”, gli fa eco Vaccaro, “è molto per noi e ci impegniamo a sostituire nel migliore dei modi la ormai desueta rappresentanza militare con il nuovo sistema sindacale.”
“Il rinnovo del contratto del Comparto Sicurezza e Difesa, scaduto da quasi 700 giorni, la necessità di assegnazione di personale giovane al fine di abbassare l’età media del personale che oggi è oltre 50 anni, il sistema pensionistico nonché la necessità di una previdenza complementare, al fine di integrare il “gap pensionistico” rispetto all’ultimo stipendio percepito, sono stati i temi che maggiormente hanno interessato gli intervenuti. Nelle prossime settimane continueremo a farci conoscere sul territorio abruzzese organizzando altre assemblee in altri Comandi e Reparti delle Fiamme Gialle”, ha concluso Di Girolamo.