Pescara. L’Usb Abruzzo-Molise dice basta alle interferenze della politica locale sulle nomine tecniche dei direttori dei Parchi, “che devono essere soggetti terzi e autonomi rispetto ai desiderata dei politici locali”.
“Non accettiamo l’idea che i Parchi possano essere le comunità montane del nuovo millennio”: è la posizione dell’Unione Sindacale di Base espressa questa mattina in conferenza stampa a Pescara e spiegata da Teodoro Pace, responsabile legale Usb Abruzzo Molise Pubblico Impiego.
“Noi chiediamo semplicemente, perché l’Abruzzo se lo merita, procedure trasparenti e di legge per la nomina dei direttori dei Parchi nazionali della Maiella e del Gran Sasso e Monti della Laga. Abbiamo prodotto un corposo dossier che spiega la genesi della situazione e di una storia lunga. Eludere completamente l’Iter normale per nominare un direttore, questo accade.
Nel caso del Parco della Maiella, che è il nodo attuale – spiega Teodoro Pace – innanzitutto rinnoviamo la richiesta di commissariamento e il Parco della Maiella più volte ha evitato di indicare i direttori del parco dall’elenco degli idonei, indica persone o che sono impossibilitate o che stanno per andare in pensione o sono già in pensione, quindi con una evidente elusione dell’iter. Per questo e altri motivi economici abbiamo inviato esposti al Tribunale di Sulmona, per la questione dell’iter eluso e per il danno erariale che questo potrebbe aver causato, ma questo saranno i giudici a stabilirlo”. “Per il Parco Gran Sasso Monti della Laga – prosegue Teodoro – la situazione è sotto osservazione ed è analoga e in ogni caso anche in questo caso c’è questo continuo trascurare il fatto che i direttori dovrebbero essere terzi e non condizionabili dalla politica locale, l’Abruzzo merita direttori nominati secondo la legalità anche per una questione di rilancio dei Parchi. Non a caso abbiamo scritto ‘Regione verde più grigia’ che c’è perché ci sono casi in cui le procedure non sono state cristalline, tutt’altro.” L’Usb si è affidata allo studio legale Corti-Aloisio dell’Aquila.