Penne. Palazzo Caracciolo, situato nel cuore del centro storico di Penne, sede dell’ex Comunità montana vestina, tornerà presto a splendere. Questa mattina, all’interno dello stesso palazzo, è stato firmato l’atto di sub concessione tra la Comunità Montana “Montagna Pescarese”, proprietaria dell’immobile, e il Comune di Penne.
A firmare l’atto, il commissario straordinario della Comunità montana, Cristian Panico e il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune, Piero Antonacci insieme al sindaco Gilberto Petrucci. Presente all’importante iniziativa il capogruppo della Lega alla Regione Abruzzo, Vincenzo D’Incecco, attraverso il cui interessamento l’antico palazzo con il bosco antistante sarà completamente messo in sicurezza e ristrutturato. “Grazie a D’Incecco – sottolinea il commissario Panico – sono state reperite le risorse”. Risorse individuate attraverso la programmazione Cipess (anticipazione fondi Fsc 21-27), che ammontano a 450 mila euro. Nello scorso mese di ottobre, è stata firmata una convenzione tra Comunità Montana e Regione Abruzzo tramite la quale la Regione trasferisce il finanziamento alla Comunità. Con l’atto di ieri i 450 mila euro andranno ora all’amministrazione di Penne, che si occuperà dei lavori. Il recupero della struttura e del bosco è previsto per il 2025. “La firma di oggi è per me motivo di grande soddisfazione”, fa presente il capogruppo della Lega in Regione D’Incecco. “Nel giro di due anni siamo riusciti ad ottenere le risorse e a completare l’iter burocratico. L’intervento è importante perchè permetterà di riqualificare il centro storico di Penne”.