L’Aquila. Grandi riscontri per l’evento di degustazione delle eccellenze vinicole regionali nella suggestiva cornice delle Grotte di Stiffe.
Circa 450 i partecipanti, su migliaia di richieste pervenute, che hanno potuto degustare le eccellenze vinicole regionali nell’irripetibile cornice delle Grotte di Stiffe per l’evento Calici in grotta, promosso dal Comune di San Demetrio ne’ Vestini e l’ATC, in collaborazione con l’associazione “Terre dei Vestini” e il Movimento Turismo del Vino Abruzzo.
A margine della bella giornata, le stesse associazioni hanno donato 250 bottiglie di vino delle cantine partecipanti, che verranno affinate direttamente in grotta, per un anno, sostanzialmente a impatto zero per l’ambiente, risparmiando quanto sarebbe stato necessario in consumo energetico per il mantenimento della temperatura ottimale.
“Un evento unico nel suo genere – ha commentato l’amministratore unico dell’ATC, Giovanni Cappelli – che ha unito le due eccellenze delle cantine vinicole abruzzesi e del meraviglioso sito naturalistico delle grotte. Ci dispiace per i tanti che avrebbero voluto partecipare e non sono riusciti a prenotare per il sold out arrivato in tempi record, ma promettiamo che presto faremo il bis”.
“Un grande successo – ha aggiunto il direttore della stessa Azienda speciale, Victor Casulli – che ci riempie di orgoglio e soddisfazione. In questo periodo di affluenza turistica inferiore, queste esperienze, tipiche del turismo lento, arricchiscono e danno un valore aggiunto per tutto il territorio”.
A spiegare l’iniziativa relativa alle 250 bottiglie di vino lasciate ad affinare in grotta, il presidente dell’Associazione Terre dei Vestini, Enrico Marramiero: “In tema sostenibilità, le grotte rappresentano il luogo ideale dove tenere il vino a un costo energetico pari a zero; per altro ci sono anche le perfette condizioni di umidità per conservare le bottiglie. Da qui è nata l’idea simbolica di portare i prodotti Terre dei Vestini e lasciarli in grotta, in modo che tra un anno i gestori delle Grotte di Stiffe potranno organizzare un’asta per destinare il ricavato a iniziative benefiche”.
“È bello per noi produttori – ha quindi sottolineato Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo del Vino Abruzzo – creare emozioni non solo nell’accoglienza in cantina, che rappresenta il nostro core business, ma anche nei posti meravigliosi che riusciamo a scoprire, come quello delle Grotte di Stiffe, un luogo incantevole che rappresenta una cornice capace di valorizzare in maniera unica eventi di questo genere”.
Una giornata storica per le Grotte di Stiffe, e per tutto il territorio; con questa prima edizione si è dato inizio ad una nuova grande tradizione abruzzese. L’evento ha registrato anche la partecipazione di tutti i livelli istituzionali.
“Il compito delle istituzioni – ha dichiarato il senatore Guido Quintino Liris – è quello di dare risalto alle bellezze delle nostre aree interne, alle autenticità che solo noi possiamo vantare, valorizzandole così come si sta facendo a San Demetrio ne’ Vestini, con una gestione da parte dell’ATC capace di potenziare il brand delle stesse aree interne”.
“Questa manifestazione – ha dichiarato il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente – rappresenta un grande elemento di valorizzazione del territorio, attraverso il nostro vino, principe e ambasciatore della Regione Abruzzo nel mondo. Un evento unico, all’interno di una location eccezionale, capace di unire eccellenze rappresentative della nostra regione”.
“Due eccellenze, quella vinicola e quella naturalistica – ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo – che si fondono e rendono l’esperienza unica ed eccezionale, che ha fatto registrare il sold out. Immaginate questo evento replicato sulle altre bellezze della nostra Regione; sicuramente una grande intuizione degli organizzatori che hanno reso possibile tutto questo”.
Soddisfatto il sindaco di San Demetrio ne’ Vestini, Antonio Di Bartolomeo: “L’evento sarà sicuramente da replicare l’anno prossimo, magari in più di una data, considerata la grande affluenza e un tutto esaurito raggiunto già dai primi giorni di apertura delle prenotazioni. Tutto ciò ci fa ben sperare per quel percorso che abbiamo intrapreso già dal 2020 e poi con l’istituzione dell’ATC, partecipata al 100% del Comune. Bisogna continuare a lavorare tutti i giorni in questa direzione, affinché questi eventi e il turismo che ne deriva vengano sempre più alimentati”.
“Questi momenti – ha sottolineato Francesco D’Amore, presidente del Parco regionale Sirente Velino – ci permettono di dare grande visibilità al territorio. Come Parco non possiamo che supportare questi eventi che rappresentano elementi strategici anche in rapporto al lavoro di squadra che perseguiamo per lo sviluppo sostenibile di tutto il territorio”.
“All’inizio – ha aggiunto Igino Chiuchiarelli, direttore del Parco – le Grotte di Stiffe non erano inserite nell’originario perimetro del Parco, come poi avvenuto nel 2011 con la rivisitazione della legge 42, quando lo stesso perimetro è stato rivisto, chiedendo al comune di San Demetrio di inserire le Grotte proprio per l’importanza ambientale che rappresentano”.