Avezzano. Fervono i preparativi per la due giorni di MarsicaLand. Il Festival diffuso dell’agroalimentare si prepara a entrare nel vivo sabato 11 e domenica 12 novembre con un ricco calendario di appuntamenti volti a rilanciare e promuovere il territorio fucense e marsicano facendo leva sull’elemento che maggiormente lo caratterizza: ossia l’intero sistema della produzione agricola e alimentare.
Il Festival, che è stato presentato ufficialmente a Roma la scorsa settimana al ministero per l’Agricoltura, vuole fare in modo che i prodotti agroalimentari di qualità non siano in grado soltanto di generare un Pil nel settore primario e in quello della trasformazione, ma che diventino uno strumento mediante cui costruire un capitale culturale utile a far sì che il territorio della Marsica diventi un soggetto unitario, legato al suo interno da un forte senso di appartenenza.
Il ricco calendario degli eventi stilato dal direttore artistico, Ernesto Di Renzo, antropologo e docente universitario, in collaborazione con il direttore tecnico, Giuliano Montaldi, e il beneplacito del Comune di Avezzano, della Regione Abruzzo, dell’Arap e delle associazioni di categoria e delle realtà che sostengono l’iniziativa, ha come primo appuntamento il fine settimana dell’11 e 12 novembre.
Sabato a partire dalle 11 ci sarà il lancio del Festival al castello Orsini con un momento di confronto al quale prenderanno parte rappresentanti istituzionali, esponenti delle associazioni e gli organizzatori dell’evento. A moderare l’incontro sarà il giornalista Domenico Ranieri (Il Centro). Il dibattito sarà animato da Luigi D’Eramo, sottosegretario di Stato al ministero dell’Agricoltura, Emanuele Imprudente, vice presidente della Regione Abruzzo con delega all’agricoltura, Gianni Di Pangrazio, sindaco di Avezzano, Antonio Morgante, direttore Arap Abruzzo, Montaldi e Di Renzo. Nel pomeriggio, dalle 16.30, negli spazi del complesso ex Montessori verrà inaugurata “FucinoLand. L’uomo, la (sua) terra, i (suoi) frutti”, una mostra iconografica e multimediale al cui interno si potranno ammirare installazioni artistiche di natura pittorica, scultorea, fotografica, oggettuale e audiovisiva, in quest’ultimo caso anche con realizzazioni ottenute mediante l’intelligenza artificiale.
Domenica il Festival si sposterà in piazza Risorgimento per il primo mercato della terra. A partire dalle 9 le eccellenze orticole della Marsica saranno esponente in una vetrina di pregio. Gli ospiti che arriveranno potranno acquistare i prodotti dell’agricoltura fucense e marsicana direttamente dai loro produttori: carote e patate Igp del Fucino, finocchi, insalate, cavolfiori, cipolle, radicchi, ma anche miele, uova, farine, legumi e tutto ciò che la stagionalità produttiva è in grado di mettere a disposizione degli acquirenti. Un vero e proprio mercato a filiera zero che mai era stato organizzato prima in città e nella Marsica. Presenti al fianco delle associazioni di categoria gli studenti dell’Istituto di istruzione superiore “Arrigo Serpieri” di Avezzano e dell’Istituto d’istruzione superiore “Andrea Argoli” di Tagliacozzo che affiancheranno gli organizzatori nella gestione logistica del mercato e testimonieranno l’importanza della trasmissione delle conoscenze, dei saperi e dei valori culturali del progetto.
In piazza Risorgimento verranno sistemati 50 stand espositivi con aziende agricole del Fucino, piccoli produttori della Valle Roveto, dei Piani Palentini e del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Nel pomeriggio poi, a partire dalle 17, nella sala Irti dell’ex scuola Montessori ci sarà il talk show “Enogastronomia, turismo, accoglienza” per aprire un dibattito sui temi inerenti le prospettive di sviluppo integrato della Marsica a partire dal suo stock di capitale agroalimentare, artistico, paesaggistico e storico-culturale. Parteciperà Stefano Carboni (MGLogos) in qualità di moderatore e interverranno: Gioacchino Bonsignore (TG5 Gusto), Ernesto Di Renzo (Università di Roma Tor Vergata), Franco Santini (Guida Vini d’Abruzzo per bevitori curiosi).