Pescara. Non si spengono le polemiche sulla questione Naiadi: all’annuncio per le prossime ore di una conferenza stampa del consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli su novità riguardanti le piscine le Naiadi, questa mattina prima del tuffo in piscina non si è fatta attendere la risposta del presidente della Regione Marco Marsilio.
“Aspettiamo di essere illuminati dal consigliere Blasioli – spiega – perché se fossimo stati illuminati da Blasioli questo impianto sarebbe stato chiuso fino a Natale a dire poco e quando lo illuminava Blasioli questo impianto marciva tra la ruggine, l’erba alta e gli impianti di riscaldamento che non funzionavano.
Così lo abbiamo trovato – aggiunge Marsilio – quando lo hanno amministrato loro e da quella condizione di disastro lo abbiamo dovuto risollevare. Quindi studi Blasioli che le carte le ha e le ha avute anche in maniera arrogante perché pensa che gli uffici siano a sua disposizione e che siano casa sua.
Non si deve permettere di andare di persona a fare il prepotente nei confronti degli uffici che stanno lavorando. Quando fa una richiesta di accesso agli atti la legge consente 30 giorni di tempo per fornire gli atti e noi non abbiamo mani nascosto niente e abbiamo fatto tutto sempre nella massima trasparenza.
Non credo che tutti gli altri che ci hanno preceduto possano dire altrettanto di come sono state gestite le Naiadi. L’ultima gestione – prosegue Marsilio – era oggetto di un processo che dura da anni. Questa è la differenza fra la Giunta Marsilio e la Giunta D’Alfonso di cui Blasioli è un nostalgico e chi ha nostalgia di D’Alfonso può anche seguire le conferenze stampa e le chiacchiere di Blasioli. Noi andiamo avanti e consegnamo finalmente le Naiadi ad una gestione che ha gli anni davanti per poter funzionare e festeggiamo con un bel tuffo in piscina insieme a centinaia di pescaresi e abruzzesi che utilizzano queste piscine in occasione di questo lieto evento della riapertura”.