San Salvo. Collaborare per la realizzazione di azioni culturali e formative d’interesse comune volte all’arricchimento dei cittadini, del personale scolastico e dei ragazzi diffondendo la cultura della sicurezza, della legalità, della sostenibilità e della cittadinanza attiva: con questo scopo è stata siglata una convenzione tra l’Istituto Omnicomprensivo “Mattioli-D’Acquisto” di San Salvo, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Chieti e il Comune di San Salvo.
Mettendo a disposizione le proprie professionalità e le strutture, i tre enti si occuperanno di realizzare attività formative e di sensibilizzazione rivolte agli studenti, ai docenti, ai genitori, al personale ATA e alla cittadinanza in tema di sicurezza e sostenibilità nei luoghi di studio, di lavoro e della vita quotidiana, prevedendo anche l’attivazione di percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) per gli alunni.
La firma della convenzione integra il percorso di collaborazione già avviato tra Ordine degli Ingegneri di Chieti e l’Istituto “Mattioli-D’Acquisto” nell’ambito del progetto “La Sicurezza a partire dai banchi di scuola”, di cui lo scorso 6 ottobre sono stati presentati i risultati per l’anno scolastico 2022/23 e di cui si avvierà una nuova edizione per il 2023/24. “La Sicurezza a partire dai banchi di scuola” è un’iniziativa di respiro nazionale, promossa dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, attraverso la quale l’Ordine degli Ingegneri di Chieti ha organizzato una formazione specifica per gli insegnanti con la finalità di realizzare progetti didattici con le classi della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Omnicomprensivo “Mattioli-D’Acquisto” di San Salvo.
Un’azione multidisciplinare che ha permesso di includere all’interno delle materie e delle ore d’insegnamento classico alcune componenti di educazione civica, fondamentale alla crescita personale e sociale, contribuendo fattivamente allo sviluppo della cultura della sicurezza e dando modo ai ragazzi di ideare diversi progetti spaziando dalla sicurezza alimentare a quella negli ambienti, fino a quella stradale.
“L’obiettivo dell’Ordine – ha sottolineato Massimo Staniscia, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Chieti – è far sì che la sicurezza diventi cultura e non sia solo una questione di adempimenti amministrativi, burocratici e procedure. Per questo abbiamo scelto di partire dai ragazzi: attraverso una formazione dedicata, le generazioni future hanno la possibilità di concretizzare la cultura della sicurezza e scegliere di far diventare le pratiche di cui oggi parliamo una sana e strutturata abitudine nell’avvenire”.
“Il tema della sicurezza all’interno delle scuole è di fondamentale importanza per il governo regionale – ha fatto sapere Nicola Campitelli, assessore all’Urbanistica e territorio della Regione Abruzzo, presente alla firma della convenzione – per questo motivo anche nella prossima programmazione regionale ci saranno diverse risorse destinate all’edilizia scolastica. È importante garantire la sicurezza ai nostri figli all’interno dei diversi istituti scolastici che frequentano, ma anche affrontare il tema della transizione energetica, riducendo le emissioni CO2 e contrastando i cambiamenti climatici.
Convinti che non ci possa essere transizione ecologica senza transizione culturale – ha aggiunto l’assessore Campitelli – abbiamo finanziato e sostenuto economicamente la nascita del primo corso di laurea in Diritto dell’ambiente e dell’energia attraverso un accordo con Comune di Lanciano e l’Università di Teramo.
L’intento è di creare figure professionali capaci di sostenere il tessuto produttivo nel processo di transizione energetica e far sì che le future generazioni possano trovare occupazione all’interno della nostra regione. Siamo la regione verde d’Europa con tre parchi nazionali, ma siamo anche altamente industrializzati e con iniziative simili possiamo trovare il giusto equilibrio tra esigenze antropiche, sviluppo, posti di lavoro, tutela della nostra terra, tutto nell’ottica della massima sicurezza per i nostri cittadini”.
“Ho accolto con molto piacere questa iniziativa – ha commentato la Dirigente Scolastica Annarosa Costantini – poiché se fin da piccoli si indossa l’abito della cultura della sicurezza, si riesce a portarlo con sé per tutta la vita e in tutti i contesti, siano essi familiari o lavorativi. Sono fiera dei docenti, cui voglio riconoscere il grande merito di aver colto l’importanza del progetto e averlo trasferito con entusiasmo ai ragazzi che, con il loro supporto, hanno presentato progetti originali e validi. E restiamo al lavoro con gli altri enti e il territorio per portare avanti gli obiettivi previsti dalla convenzione”.
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