Villa Santa Maria. I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Villa Santa Maria, nell’ambito dell’attività di contrasto agli illeciti percepimenti di fondi dell’Unione Europea erogati a sostegno del comparto agricolo, hanno denunciato alla Procura Europea Eppo (European Public Prosecutor’s Office) due imprenditori agricoli, operanti in diverse aree del territorio abruzzese, per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Secondo quanto accertato dai Carabinieri Forestali, gli agricoltori, attestando falsamente la disponibilità di terreni di proprietà dello Stato, nonché il possesso di requisiti soggettivi e oggettivi previsti per la presentazione delle domande di aiuto, hanno indotto in errore le Agenzie per l’erogazione dei fondi in agricoltura, ottenendo così indebiti finanziamenti, previsti dalla Politica Agricola Comune, per complessivi 100mila euro e causando un grave
danno al patrimonio pubblico.
“I controlli in questo settore, delicato e potenzialmente permeabile a frange della criminalità organizzata, rientrano tra le attività istituzionali del Comando Carabinieri Unita Forestali e Agroalimentari – si legge in una nota – col duplice obiettivo di consentire, da un lato, un utilizzo trasparente ed efficiente dei finanziamenti nazionali e comunitari, arginando efficacemente la diffusione dell’illegalità, dall’altro di salvaguardare gli imprenditori e i cittadini onesti”.