Fina sottolinea: “Quanto rilevato dal quotidiano il Centro è gravissimo. Se è una scelta politica e amministrativa va combattuta in ogni sede, tenuto conto che l’Abruzzo sarebbe l’unica regione del Mezzogiorno a non beneficiare di personale supplementare. Se è una dimenticanza, è ugualmente disdicevole: se la considerazione dell’Abruzzo è questa, tale da non ricordarsi nemmeno che esiste quando si redigono le norme, allora si tristemente spiegano alcune altre scelte, penso ad esempio al collegamento ferroviario Roma – Pescara, che ci collocano puntualmente in fondo alla lista delle priorità”.