L’Aquila. Secondo quanto diffuso dalla rete meteo Aq Caput Frigoris, grazie alla misurazione laser effettuata da Cristiano Iurisci e Manuel Montini è stato possibile determinare il manto nevoso del Calderone nei primi giorni di giugno, luglio e agosto, al fine di monitorare lo stato della neve superficiale che contribuisce al ciclo vitale del glaciovenato.
Dalla data della prima misurazione, il 2 giugno, ci sono diversi punti con un accumulo tra 14/10 metri; in quella di luglio, invece, gli stessi punti sono scesi verso 10/7 metri; nell’ultima di agosto ci sono 6/4 metri a seconda delle zone.
Si può così stimare che trascorsi 65 giorni vengono sciolti mediamente 15/10 centimetri al giorno. Riguardo le temperature invece, giugno ha rilasciato una media mensile di +8.8°C, mentre luglio chiude con +14.6°C divenendo il primo mese per temperatura registrata.