Pescara. Lavoratori in nero, merce contraffatta e droga, scoperti dalla Fiamme Gialle pescaresi in concomitanza con il concerto di Fabri Fibra: nell’ambito del piano d’azione denominato ‘Play The Game’ ideato dal Comando Provinciale di Pescara per intensificare i servizi di vigilanza estiva, in modo da rafforzare il dispositivo di sicurezza economico-finanziaria del territorio nel periodo di massimo afflusso turistico.
Le ispezioni si sono concentrate sugli addetti di alcune attività commerciali ambulanti di somministrazione di alimenti e bevande: un lavoratore su tre non è risultato a norma.
Sei completamente in nero e quindi senza né contratto, né tutele, né garanzie assicurative e due irregolari. Si tratta di italiani, con un’età compresa tra i 30 e i 50 anni, provenienti per lo più dalla zona di Pescara. Di questi, uno anche percettore del reddito di cittadinanza, di cui beneficia da oltre un anno per un totale di più di 10mila euro.
Sono scattate, quindi, maxi-sanzioni complessivamente per 22mila euro. Sequestrati, poi, diversi accessori di abbigliamento falsi riportanti il logo del cantante con la denuncia di un cittadino italiano per i reati di contraffazione e ricettazione, che si aggiunge ad altre due persone anch’essi di nazionalità italiana, deferiti per i medesimi reati la sera precedente, in occasione di un altro evento musicale. Verifiche a tappeto sono state condotte anche per accertare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Controlli per diversi giovani del pescarese tra i 25 e i 35 anni segnalati al Prefetto di Pescara, per detenzione ad uso personale di hashish e marijuana. Sequestrati anche decine e decine di ‘spinelli’ e diverse dosi di droga.