Pescara. Azioni di contrasto violento e avvio di attivita’ di risanamento. E’ questo l’impegno che il presidente D’Alfonso con la sua Regione ha preso oltre un anno fa attraverso una delibera di Giunta datata febbraio 2015.
Una delibera nata a seguito delle segnalazioni del Corpo Forestale dello Stato, che aveva palesato alla Regione una situazione drammatica dello stato delle acque abruzzesi. Lo afferma il consigliere regionale del M5S Domenico Pettinari. “Ma dopo la delibera il silenzio, fino a qualche giorno fa, quando il risanamento delle acque – dice Pettinari – si e’ trasformato in una sceneggiatura degna da notte degli oscar, con scene di chiusura di scarichi (che poi si e’ saputo essere gia’ chiusi) e grandi promesse sempre fatte a favor di telecamera e un’autoproclamazione come ‘salvatore’ per aver stanziato dei fondi per il risanamento delle acque, che pero’ erano gia’ previsti dalla precedente programmazione dei fondi europei. Se il presidente avesse agito davvero repentinamente probabilmente avremmo avuto dei risultati gia’ dalla scorsa stagione, invece il caso delle acque e’ divenuto un caos che quest’anno rischia di ripetersi”, commenta il consigliere a fronte della lettura della delibera. “I dati prosegue – non lasciano dubbi: il presidente e la sua Giunta conoscevano perfettamente la situazione drammatica delle acque abruzzesi, ma per oltre un anno sono stati fermi, o quasi, e solo oggi organizzano manifestazioni farsa”. Dalla delibera si apprende che nella provincia di Pescara nel 2015 sono stati effettuati 86 controlli di cui il 46,51 % di scarichi non a norma. Nella provincia di L’Aquila su 71 il 14% e’ risultato non a norma, nel teramano su 70 controlli risulto’ fuori norma il 71% ed il teatino, una medaglia nera con 87 controlli di cui il 77% risulto’ fuori norma. In totale in Abruzzo sono stati effettuati 314 controlli ed il 53% e’ risultato fuori norma. Le violazioni sono state riscontrate in Abruzzo con violazioni indicate di tipo penale ed amministrativo e per mancato rispetto delle disposizioni in materia di scarichi.


