Chieti. Dopo un lungo percorso di confronto e collaborazione tra la Regione Abruzzo, il ministero per i Beni Culturali, l’Agenzia del Demanio e la Soprintendenza per i Beni culturali, è stato finalmente approvato il piano di valorizzazione relativo all’ex Caserma Bucciante di Chieti.
Il progetto segna un importante passo in avanti nella valorizzazione del patrimonio culturale e architettonico, con particolare attenzione alla riallocazione della Biblioteca Provinciale De Meis, chiusa dal lontano 2005.
Con un investimento complessivo di ?6.500.000? euro, l’ex Caserma Bucciante sarà trasformata in una moderna Cittadella della Cultura, un luogo polifunzionale e dinamico che offrirà un ampio ventaglio di attività e servizi culturali. Il progetto è parte integrante dell’Accordo di Programma siglato nel 2015.
Il fulcro di questa trasformazione sarà la Biblioteca Provinciale De Meis, la quale troverà una nuova e prestigiosa sede all’interno della ex Caserma Bucciante. La biblioteca, con le sue ricchezze letterarie e culturali, sarà finalmente accessibile a tutti i cittadini, ricominciando così a svolgere un ruolo di primo piano nella promozione della lettura, della conoscenza e dell’apprendimento nella comunità.
Il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha sottolineato l’importanza di questo progetto: “La realizzazione del Polo Culturale Integrato nell’ex Caserma Bucciante è un momento storico per la nostra regione. Questo ambizioso progetto dimostra l’impegno delle istituzioni nel preservare e promuovere la nostra eredità culturale, fornendo al contempo nuove opportunità di sviluppo e risulterà cruciale per il rilancio culturale ed economico di Chieti”.
Il progetto sarà coordinato dalla Provincia di Chieti, ente responsabile della realizzazione dell’intervento. La Provincia si impegna a garantire il rispetto dei tempi e degli standard di eccellenza per assicurare la piena riuscita dell’opera. Il percorso verso la realizzazione del progetto non si è ancora concluso: l’ultimo step è rappresentato dall’approvazione da parte dell’apposita cabina di regia istituita presso le articolazioni centrali del Ministero per i Beni Culturali e dell’Agenzia del Demanio. Una volta ottenuta l’approvazione finale, si procederà alla sottoscrizione dell’accordo che definirà il trasferimento in proprietà della Regione Abruzzo nel comparto immobiliare.