Giulianova. “Dopo la nostra terza diffida al Comune di Giulianova per la richiesta di correzione e inserimento della concessione UNICA BEACH all’interno della variante al piano spiaggia (Delibera di C.C, n.8 del 12/05/23), pena impugnazione e annullamento dell’intero Piano Spiaggia, l’ufficio tecnico ha fatto pervenire alla scrivente, una pec in cui dichiarava la mancata necessità della suddetta correzione.”
Così, in una nota, Giusy Branella, medico veterinario e responsabile UNICA BEACH. “Per questo motivo è stata richiesta e ottenuta una riunione con il Dirigente Area II e Responsabile Ufficio Demanio Marittimo, Dott. Andrea Sisino. Durante l’incontro la sottoscritta, in rappresentanza dell’Associazione UNICA BEACH, ha illustrato come sia stato attribuito al tratto di litorale dato in concessione a UNICA BEACH, una doppia destinazione d’uso, identificandolo anche come ‘spiaggia a disposizione dell’Ente’.”
“Ovviamente una spiaggia data in concessione, non puo’, contemporaneamente, essere ‘a disposizione del Comune’, e ciò rende annullabile il Piano Spiaggia. Inoltre si è avuto modo di spiegare come sia intuitiva e necessaria la correzione di tutte le tavole, e non una sola, della variante di cui alla delibera di Consiglio Comunale del 12/05/2023.
Il Dirigente ha preso atto di quanto esposto e si è impegnato a disporre ufficiale richiesta di correzione di tutte le tavole, con l’inserimento della concessione UNICA BEACH, in essere e legittima”, prosegue Branella.
“Alla luce dell’impegno assunto dal Dirigente Andrea Sisino, auspichiamo la cotanto agognata correzione, e che stavolta avvenga in modo esatto e puntuale da parte dei tecnici preposti e dell’architetto al piano spiaggia Santa Di Carlo, che dovranno indiscutibilmente considerare e inserire la concessione UNICA BEACH al pari di tutte le altre. Ricordiamo che tutte le concessioni del Comune di Giulianova sono di fatto scadute in virtù della Sentenza del Consiglio di Stato, e in attesa della regolamentazione del Governo secondo la direttiva Bolkestein , al contrario di UNICA BEACH che è in possesso di una concessione ottenuta con regolare bado pubblico (come previsto dalle nuove direttive) e ancora in corso di validità. La sua assenza nel piano spiaggia, a maggior ragione, sarebbe incompatibile con la regolarità del piano stesso. I termini di un eventuale ricorso al TAR sono ancora validi, motivo per cui ribadiamo, in caso il Comune venisse meno agli impegni presi, nei termini di legge, sarà chiesto l’annullamento del Piano Demaniale Marittimo giuliese”, conclude.