Il Presidente della commissione Sanità “Ranieri e Fusari riconoscano i fallimenti dei loro amici di centrosinistra. Occorre onestà intellettuale e collaborazione per il bene dei cittadini”.
L’Aquila. “La Cgil per bocca del segretario generale Abruzzo-Molise, Carmine Ranieri, e del segretario regionale Funzione pubblica Abruzzo-Molise, Luca Fusari, sceglie di fare propaganda politica anziché svolgere vere e utili funzioni di sindacato. Come sarebbe a dire che ‘la Regione Abruzzo non conosce i problemi della sanità’ ? La Cgil scopre l’acqua calda sul grande problema della carenza di personale e attacca il governo regionale che, sulla materia, non ha nessuna competenza ed, anzi, subisce le conseguenze di politiche sbagliate di decenni. La loro becera azione propagandistica accusa anche il governo Meloni, che guida l’Italia da pochi mesi, tentando di liberare da ogni responsabilità i precedenti governi di centrosinistra per i quali la Cgil si spellava le mani sostenendo le loro campagne elettorali e che, in dieci anni, sono stati solo capaci di desertificare gli ospedali.
La Cgil torni a svolgere la propria funzione e abbia il coraggio di ammettere i fallimenti dei governi che ha sempre spalleggiato e di riconoscere che, forse, se oggi gran parte del personale non va di buon grado a prestare servizio nei Pronto soccorso è anche per colpa di chi si è opposto nel garantire una maggiore retribuzione a chi lavora in prima linea. Sostenga il ministro Schillaci che ha proposto di cambiare questa politica stanziando le prime risorse utili a integrare la retribuzione di chi sta nei logoranti reparti di urgenza. In Abruzzo, nell’arco dell’attuale legislatura, abbiamo proceduto a migliaia di assunzioni come mai si era visto negli ultimi venti anni, ed oggi appare oltremodo grottesco che proprio esponenti della Cgil nazionale e regionale vengano a fare il processo a noi per gravi responsabilità che appartengono unicamente ai loro compagni di partito. Li esorto a recuperare una buona dose di onestà intellettuale e, soprattutto, a collaborare per il reale benessere degli abruzzesi e degli italiani”. È’ quanto dichiara il presidente della Commissione regionale Sanità Abruzzo, Leonardo D’Addazio.