Teramo. Presentati stamani a Roma i nomi dei cinque vincitori del Premio Giuseppe Zilli per il giornalismo nel corso di una partecipata conferenza stampa tenutasi nella sede del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Il Premio, nato per iniziativa della “Associazione Premio Giuseppe Zilli” con il sostegno del Comune di Fano Adriano e dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, torna a impreziosire l’estate di Fano Adriano, in Provincia di Teramo, luogo di nascita di Don Zilli, con la Cerimonia di premiazione che si terrà sabato 29 luglio alle ore 18,30.
I vincitori della seconda edizione del Premio:
- Giornalismo cartaceo: MARIA TERESA MELI – Giornalista Corriere della Sera
- Giornalismo televisivo: ISABELLA ROMANO – Giornalista Rai – Tg1
- Premio alla carriera: RENATO MINORE – Giornalista e scrittore
- Giornalismo radiofonico: GIANLUCA NICOLETTI – Giornalista, conduttore Radio 24
- Giornalismo web: ADAM HANZELEWICZ – Giornalista ANSA
Presenti alla conferenza stampa: il presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, Carlo Bartoli, Marcello Sorgi (presidente di Giuria), il presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta, il direttore del Premio, Simone Gambacorta, il sindaco di Fano Adriano, Luigi Servi, il direttore di Famiglia Cristiana, Stefano Stimamiglio, la consigliera regionale Simona Cardinali.
INTERVENTI
Carlo Bartoli, presidente Odg nazionale:
“E’ un grande piacere ospitare il Premio intitolato a don Giuseppe Zilli che è uno dei migliori esempi di giornalismo di comunità, un giornalismo con una forte caratterizzazione etica e deontologica, spina dorsale del giornalismo italiano e importante insegnamento per il presente e il futuro”.
Stefano Pallotta , presidente Odg Abruzzo:
“L’ordine di Giornalisti d’Abruzzo è stato coinvolto sin dall’inizio in questa avventura e in verità ci siamo innamorati della figura di Don Zilli, così innovativa ma nello stesso tempo così attenta ai valori etici dell’informazione, che ha dato voce agli ultimi anche grazie alla sua rubrica Lettere al Direttore, un compito che il giornalismo continua ad avere oggi “.
Luigi Servi, sindaco di Fano Adriano:
“Da Sindaco e presidente dell’Associazione Giuseppe Zilli esprimo grande soddisfazione per un premio che dà grande visibilità ad un territorio che diventa sempre più bello. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che aiutano questo Premio a crescere anno dopo anno, una squadra che lavora in modo leale e con grande impegno per un obiettivo che ci rende tutti orgogliosi”.
Simone Gambacorta, direttore del Premio:
“Un anno fa abbiamo fatto il primo giro di pista annunciato proprio in questa prestigiosa sala, da allora questa realtà che prima non esisteva è cresciuta e si è affermata come appuntamento di respiro non solo locale ma anche nazionale. Si tratta di un evento in cui la comunità e il giornalismo locale entrano in contatto con i protagonisti del giornalismo nazionale in uno scambio ricco di spunti interessanti. L’evento formativo che precederà la cerimonia di premiazione il 29 luglio è in quest’ottica molto importante perché ci permette di migliorare il lavoro che facciamo nel solco dell’attenzione all’etica giornalistica che Giuseppe Zilli ha tracciato”.
Marcello Sorgi, presidente della giuria:
“Quando ci si trova a far parte di una giuria come questa si prova a dare un senso alla scelta dei vincitori, a cercare una linea che tracci la strada percorsa. Il senso che abbiamo trovato nel nostro lavoro di scelta è quello di premiare il giornalismo di frontiera. Il giornalismo più nobile è quello che cerca di portare avanti dei valori etici e, proprio i questo senso, sono stati scelti giornalisti che, ognuno nel proprio campo e ognuno nel proprio modo, si trovino a fare giornalismo di frontiera.
Stefano Stimamiglio, direttore Famiglia Cristiana:
“Don Zilli sarà molto contento di vedere in questa sala il giornalismo del suo territorio e i grandi protagonisti del giornalismo nazionale, lui che ha saputo attraversare e gestire generosamente e con grande intuizione il passaggio da una società molto legata ai valori cattolici a quella laica e anche il passaggio epocale di una Chiesa che dopo essersi ritirata dalla vita pubblica per lunghi periodi è passata ad affrontare i grandi temi della società moderna, facendo fare un salto tecnico e mentale a Famiglia Cristiana rendendo il giornale reale strumento di evangelizzazione”.
Simona Cardinali, consigliera Regione Abruzzo:
“La Regione Abruzzo che rappresento è convintamente impegnata nel sostenere questo premio e le realtà di alto spessore culturale che aiutano la crescita dei territori, in particolare quelli colpiti da eventi naturali catastrofici e dalla piaga dello spopolamento come le nostre bellissime aree interne. Per questo mi sono fatta promotrice di un progetto di legge che ho presentato in regione e che credo venga approvato all’unanimità dai colleghi per istituzionalizzare il Premio e renderlo un evento annuale importante e duraturo”.
NOTIZIE DEL PREMIO
BIOGRAFIA GIUSEPPE ZILLI
GIUSEPPE ZILLI nasce a Fano Adriano il 21 ottobre 1921. Dirige il settimanale “Famiglia Cristiana” dal 1954 al 1980. Si spegne ad Ariccia il 31 marzo dello stesso anno. Figura esemplare di un giornalismo moderno e deontologicamente rigoroso, ha dato anche vita al mensile “Jesus” e alla Periodici San Paolo. Figlio unico di un’umile famiglia (i suoi praticavano la pastorizia), sin da bambino avverte il richiamo della fede. Il suo rapporto con la comunità fanese rimarrà sempre vivo e intenso. Nel 1954 viene nominato direttore di “Famiglia Cristiana”. Con lui il settimanale conosce una straordinaria stagione di crescita e si caratterizza per una linea rigorosa e moderna. La direzione andrà avanti fino al 1980, anno della sua scomparsa.
OBIETTIVO DEL PREMIO
Il Premio ha l’obiettivo di promuovere, specialmente tra le nuove generazioni, la conoscenza della figura di Giuseppe Zilli, assegnando riconoscimenti a giornalisti che si siano distinti per la qualità del loro lavoro.
COMPOSIZIONE GIURIA
MARCELLO SORGI Presidente della Giuria
Giornalista e scrittore, ha cominciato la carriera giornalistica a 18 anni al quotidiano “L’Ora” di Palermo, la città dov’è nato e si è laureato in Giurisprudenza. Ha diretto La Stampa (di cui è oggi editorialista), il Tg1 e il Giornale Radio Rai. Ha scritto un libro-intervista con Andrea Camilleri, La testa ci fa dire (2000; 2019), i saggi Edda Ciano e il comunista (2009), Le amanti del vulcano (2010), Il grande dandy (2011), Le sconfitte non contano (2013), il fantapolitico Colosseo vendesi (2016), Presunto colpevole (2020). Ha curato la mostra fotografica Il secolo dell’Avvocato dedicata al ricordo di Gianni Agnelli. Il suo libro più recente è Mura. La donna che sfidò Mussolini (2022).
SIMONE GAMBACORTA Direttore del Premio
È vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, vicepresidente di Confassociazioni Abruzzo, è stato presidente della giuria del “Premio Teramo per un racconto inedito” e componente del “Comitato per il centenario della nascita dello scrittore Michele Prisco”, istituito presso il Mibact. È componente della giuria del “Premio di letteratura Bper Banca – Laudomia Bonanni”, del Premio di poesia “Camaiore-Belluomini” e del “Premio Vito Moretti”. È stato responsabile per otto anni delle pagine culturali del quotidiano teramano “La Città”. Ha pubblicato interventi di critica letteraria su “Studi medievali e moderni”, “L’indice dei libri del mese”, “L’illuminista”, “L’immaginazione”, “Fata Morgana Web”, ”Letteratitudine” e “Lingua italiana Treccani”. Cura in tv una rubrica settimanale di libri per l’emittente abruzzese Super J.
ANTIMO AMORE
Giornalista, è caposervizio del Tgr Abruzzo. Si occupa di cultura e di arte, cura la rubrica di libri “Parole d’autore” e collabora con la trasmissione “Tgr Bellitalia”. Ha ricoperto incarichi negli organismi di categoria dei giornalisti. Attualmente è consigliere dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo. È stato docente del Master in giornalismo dell’Università di Teramo. Ha avuto numerosi premi e riconoscimenti.
ANGELA CIANO
Giornalista professionista e storica dell’arte, cura la comunicazione per la Fondazione Carispaq, l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio di Musica dell’Aquila. Ha curato la comunicazione per la Direzione Regionale Beni Culturali d’Abruzzo; nell’ambito di questo incarico ha seguito, in particolare, la situazione del post sisma del 6 aprile 2009. Tra le collaborazioni giornalistiche si segnalano quelle con le riviste: “Tesori d’Abruzzo“, “D’Abruzzo“, “Bauwelt“ e con l’emittente LaQtv Abruzzo, per la quale cura la trasmissione di approfondimento culturale “Art.9“.
ANDREA LOMBARDINILO
Professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, dove è Delegato del Rettore alla comunicazione. È consigliere dell’Ordine dei Giornalisti dell’Abruzzo. Insegna Sociologia della comunicazione culturale, Comunicazione e sicurezza sociale, Media e società del rischio.
STEFANO PALLOTTA
Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo dal 2004. Docente a contratto di Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico nella Facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università di Teramo (2008-2009 e 2009-2010). È stato inoltre docente di Etica e deontologia professionale nel Master di giornalismo dell’Università di Teramo, riconosciuto dall’Ordine nazionale dei Giornalisti. Ha collaborato con l’Ansa, “Il Messaggero”, “L’Avanti”, “Paese Sera”, “La Stampa”, “Il Centro” e “L’Espresso”. Per lunghi anni è stato direttore responsabile della televisione Atv7 e per oltre venti caposervizio dell’Agi.
LUCILLA SERGIACOMO
Già docente di italiano e lingue classiche nei licei e in corsi universitari, è autrice della storia letteraria italiana I volti della letteratura (Paravia, 2005-2007, 7 voll.). Tra le altre sue opere, Lingua italiana. Guida all’ascolto (Mursia, 1989, Premio nazionale di pedagogia e didattica “Stilo d’Argento” 1991), Invito alla lettura di Flaiano, (Mursia, 1996, n. ed. Mursia 2022, Premio Flaiano per la Critica 1997), Svevo (Paravia, 1999), Gadda, spregiator de le donne (Noubs, 2014), Femminilità e femminismo nelle scrittici italiane del Novecento (Presses Universitaires de Paris Ouest, 2015), L’assoluta libertà del fantastico (Odoya, 2018).
La Cerimonia di premiazione della seconda edizione del “Premio Giuseppe Zilli per il giornalismo” si svolgerà sabato 29 luglio alle ore 18,30 all’Eremo dell’Annunziata, a Fano Adriano (TE),.
Info www.premiogiuseppezilli.it – www.comune.fanoadriano.te.it
Fb premiogiuseppezilli
Segreteria: +39 340 367 7802
Uff.stampa: +39 338 315 9889
Associazione “Premio Giuseppe Zilli”, Corso Emanuele III, n° 2, 64044, Fano Adriano (TE)
P.Iva: 02107750677 [email protected]