L’Aquila. Accompagnare la donna in gravidanza fino al parto, mettendole a disposizione un team di specialisti che possano guidarla durante tutto il percorso. E’ l’obiettivo al centro dei corsi preparto della Asl, attivi da tempo in tutti consultori familiari della provincia di L’Aquila. Si tratta di un’attività cruciale per la salute femminile su cui l’azienda sanitaria continua a investire risorse e personale.
Per partecipare ai corsi, che sono completamente gratuiti, occorre la prenotazione. Durante il percorso la donna viene seguita dagli specialisti e condotta, passo dopo passo, fino al momento in cui dà alla luce la prole. I corsi si avvalgono di figure multidisciplinari che comprendono, tra l’altro, logopedista, specialista per disostruzione delle vie aeree, anestesista per parto indolore e operatori della psicomotricità. E’ previsto anche il supporto di personale della polizia municipale che illustra alle mamme le regole che dovranno seguire per trasportare il neonato in auto in tutta sicurezza.
Un’attenzione particolare viene dedicata alla fase successiva alla nascita, tramite dei progetti relativi alla depressione post-partum, un sostegno che si rivela prezioso perché spesso riesce a individuare disagi sottotraccia presenti nella puerpera.
Durante i corsi di accompagnamento al parto, svolti nei consultori familiari della provincia, le donne vengono coinvolte nel fronte della prevenzione con informazioni sugli screening riguardanti, tra gli altri, HPV e Pap test.
“Tutte queste attività, “dichiara il dottor Alfonso Tiberi, coordinatore dei consultori familiari della Asl, “contribuiscono, ciascuna nella propria specificità, ad assicurare un supporto a 360 gradi alla donna, seguendola in un periodo delicato della sua vita. E’ quindi opportuno sensibilizzare ulteriormente la popolazione femminile sull’importanza di aderire alle iniziative che mettiamo in campo, inclusa la prevenzione che riveste un’importanza decisiva”
La Asl, su questi temi, ha realizzato un video che sarà diffuso tramite i propri canali Social. Ecco il link per scaricare la video intervista al dottor Tiberi: