Pescara. Domani 4 luglio 2023, si terrà un attivo unitario FIOM-FIM-UILM in preparazione dello sciopero nazionale unitario dei metalmeccanici per il giorno 10 luglio 2023.
Lo sciopero sarà di 4 ore e avrà due ramificazioni, il giorno 7 luglio per le regioni del nord, il giorno 10 luglio per le regioni del centro e del sud (Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna).
• Occorre aprire un confronto tra Governo e parti sociali per condividere le strategie per il paese e le linee di intervento pubblico per salvaguardare i settori strategici della nostra economia
• sono necessarie strategie per evitare delocalizzazioni e acquisizioni finalizzate solo a creare valore finanziario e dividenti per gli azionisti, basta con attività che producono solo desertificazioni
• bisogna progettare il futuro dell’ industria meccanica italiana, c’ è bisogno che il governo favorisca un confronto tra imprese e sindacati su: progettazione, occupazione, impatto sociale e ambientale, modello di partecipazione dei lavoratori nelle imprese, attenzione su salute e sicurezza
• impegno in sede ministeriale per l’ attuazione del PNRR come motore di sviluppo industriale
• riforma degli ammortizzatori sociali con introduzione di strumenti specifici per una giusta transizione
• sostegno al reddito
• promozione per la formazione e valorizzazione degli Istituti Tecnici Superiori e del sistema universitario
• sono necessarie strategie per evitare delocalizzazioni e acquisizioni finalizzate solo a creare valore finanziario e dividenti per gli azionisti, basta con attività che producono solo desertificazioni
• bisogna progettare il futuro dell’ industria meccanica italiana, c’ è bisogno che il governo favorisca un confronto tra imprese e sindacati su: progettazione, occupazione, impatto sociale e ambientale, modello di partecipazione dei lavoratori nelle imprese, attenzione su salute e sicurezza
• impegno in sede ministeriale per l’ attuazione del PNRR come motore di sviluppo industriale
• riforma degli ammortizzatori sociali con introduzione di strumenti specifici per una giusta transizione
• sostegno al reddito
• promozione per la formazione e valorizzazione degli Istituti Tecnici Superiori e del sistema universitario
L’industria metalmeccanica è a rischio. La transizione ecologica, energetica e tecnologica deve essere socialmente sostenibile. Le lavoratrici e i lavoratori possono e devono essere protagonisti di questo processo.
Discuteremo di queste tematiche alle ore 9,30 presso l’ Hotel Giardino di Fossacesia con le delegate e i delegati di FIOM FIM UILM Abruzzo e Molise e Ferdinando Uliano della Segreteria FIM CILS, Luca Trevisan della Segreteria FIOM CGIL, Rocco Palombella Segretario Generale UILM UIL