Chieti. Case parcheggio nel degrado, scatta la protesta. Nelle abitazioni di via generale Carlo Spatocco c’è una situazione di disagio di cui nessuno sembra occuparsi.
“Venerdì 23 giugno causa tubi di scarico dell’intero palazzo e fogna condominiale otturata, un inquilino che abita al piano terra ha avuto l’intero appartamento invaso da acqua di scarico dell’intero palazzo”, hanno spiegato dei cittadini, “subito si presta a chiamare il comune ma alla richiesta di intervento le comunicano che è competenza aca. Dopo svariati tentativi riesce a mettersi in contatto con l’aca che subito manda degli operai a fare il sopralluogo.
Purtroppo gli operai non possono fare nulla perché non è competenza loro ma del comune. Il sabato al comune di Chieti non lavora nessuno quindi si riesce a parlare con un addetto, sempre dopo vari tentativi e chiamate ai vari dirigenti senza ottenere risposta. Dopo aver preso la segnalazione si apprestano nel dire che avrebbero provveduto ma senza autorizzazione dall’alto non avrebbero potuto fare nulla anche perché non avevano operai disponibili. Arrivati a mercoledì ancora nessuno chiama tantomeno gli operai vengono a fare almeno il sopralluogo. Nel frattempo la bimba che abita al piano terra non accortasi dell’acqua scivola battendo la testa, e per fortuna non ha avuto bisogno di essere portata al Pronto Soccorso. Esausti viene contattato il comandante regionale Daniele Piri della geav che immediatamente manda alcuni volontari a fare il sopralluogo. E sempre a spese loro chiamano una ditta per lo spurgo, così da risolvere finalmente il problema .
Ora gli inquilini intanto ringraziano i volontari geav e nel frattempo si domandano il perché una cosa di competenza del comune di Chieti deve essere effettuata da altri enti”, cocnludono.