Teramo. Forte scossa di terremoto in provincia di Macerata, magnitudo 3.3, nelle stesse zone devastate dai due eventi sismici del 2016. Il sisma è stato avvertito nelle Marche, in Umbria, in Abruzzo e nel Lazio.
La scossa di terremoto è stata registrata questa mattina alle 6.11 con epicentro a due chilometri da Bolognola (Macerata), nella zona del parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), il terremoto di magnitudo 3.3 si è verificato a una profondità di 11 chilometri. La scossa è stata seguita un minuto dopo da una replica di minore intensità, di magnitudo 2.1.
Al momento non si registrano danni a persone o cose. La scossa è stata avvertita nelle Marche nella zona dei Monti Sibillini, tra le province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno.
Ma anche nella vicina Umbria, nella zona di Norcia, in Abruzzo, nell’alto Teramano, e nella zona di Amatrice nel Lazio.
Si tratta delle stesse aree già colpite dai due devastanti terremoti del 2016: il 24 agosto di magnitudo 6 e il 30 ottobre di magnitudo 6.5.