Pescara. Rigenerazione e riuso, studi under 35, progetti per la collettività: questi i temi dei progetti in esposizione, fino a venerdì prossimo 30 giugno, negli studi temporanei degli appartenenti all’ordine degli Architetti pianificatori paesaggisti e conservatori della provincia di Pescara, nell’ambito di ‘Open! Gli architetti aprono i loro studi al pubblico”, evento compreso tra quelli nazionali per il centenario della nascita degli ordini professionali.
L’ordine provinciale di Pescara ha proposto una passeggiata esplorativa di cinque chilometri, da piazza Le Laudi a piazza Paolucci passando per la Madonnina del Porto, con l’allestimento di stanze espositive temporanee di quattro metri di altezza.
“Così abbiamo messo in luce i progetti degli architetti della nostra provincia” commenta Angelo D’Alonzo, presidente dell’ordine degli Architetti di Pescara. Visto il successo e il richiamo delle stanze gialle, dall’Ordine hanno deciso di prolungare l’installazione fino a venerdì 30.
“Nelle tre piazze, le tre stanze espositive temporanee rimettono al centro la figura dell’architetto e il suo ruolo sociale, cercando di mostrare le potenzialità dell’architettura al grande pubblico e ai non addetti ai lavori – aggiunge D’Alonzo – Il tutto per rappresentare nel senso più ampio l’intera categoria e non solo la singola attività professionale e far comprendere l’importanza del lavoro dei professionisti che intervengono sullo spazio di vita dell’uomo, sia privato che pubblico”.