L’Aquila. “Metteremo a disposizione sin dalle prossime settimane i 60 milioni necessari per la manutenzione e l’innovazione dei laboratori del Gran Sasso. I soldi ci sono”. Lo annuncia Matteo Renzi visitando ad Assergi i laboratori sotterranei del Gran Sasso. “E’ giusto fare esperienza all’ estero, non bisogna continuare ad aver paura del mondo senza frontiere ma far sì che i nostri Istituti siano all’ avanguardia”. Il premier è giunto questa mattina in Abruzzo in elicottero intorno alle 13.00 atterrando nella sede della Scuola Ispettori della Guardia di Finanza di Coppito ed ha raggiunto in macchina i laboratori nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Assergi. La visita del presidente del Consiglio dei ministri è durata poco più di mezz’ora e non è stata accessibile alla stampa. Ad accompagnare il premier c’erano, tra gli altri, il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, il presidente delle Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, e i presidenti delle Provincie dell’Aquila, De Crescentiis, e di Teramo, Di Sabatino e la sentarice, Stefania Pezzopane, Il premier ha avuto un breve incontro anche con i ricercatori presso la sala Fermi dei laboratori nazionali del Gran Sasso. Successivamente alle 15.00 sarà a Chieti nell’azienda Walter Tosto, leader nella produzione di serbatoi industriali. Si tratta della seconda visita del Premier in Abruzzo, che per la seconda torna all’Aquila dopo la contestatissima visita del 25 agosto scorso. L’annuncio, che ha subito mobilitato l’Abruzzo, ieri durante l’assemblea nazionale del Partito Democratico. Durante la visita sarà presente il governatore Luciano D’Alfonso che per l’occasione ha rinviato la conferenza stampa relativa ai lavori di riqualificazione del Teatro Michetti. Inoltre a Chieti il Premier incontrerà i consiglieri e gli assessori regionali del Pd, i senatori e gli onorevoli.