Tollo. “Purtroppo mancano le somme per il restauro e riapertura della nostra chiesa maggiore a Tollo. A nostro avviso si dovranno cercare i soldi con la generosità dei parrocchiani, per riuscire a portare a termine l’intervento di restauro. Temiamo, però, che bisognerà aspettare parecchio tempo affinché la chiesa maggiore riapra”. Così, in una nota, Luciano Di Giulio, del Comitato cittadino spontaneo e libero Tollo.
“La crisi economica si fa sentire per tutti”, continua Di Giulio, “e noi parrocchiani dobbiamo dimostrare di avere a cuore le sorti della nostra amatissima chiesa. La gara di solidarietà deve scattare in primis dall’amministrazione comunale di Tollo, anche se il bilancio comunale è in negativo, e dalla Pro Loco, organizzando manifestazioni e questue per raccogliere denaro da destinare alla Parrocchia”.
“Vogliamo tutti riaprire la chiesa maggiore, casa da centinaia di anni della nostra bellissima Madonna del Rosario. Speriamo tutti che la chiesa venga ristrutturata al più presto e riaperta, ma purtroppo, anche con il budget dell’arcidiocesi di Ortona, centoventi chiese con lavori di manutenzioni e due già chiuse per ristrutturazioni, questo comitato teme che ciò non avvenga. Ciascuno deve dare un aiuto per la propria chiesa”, conclude Luciano Di Giulio.