Chieti. Prosegue la tre giorni iniziata giovedì e dedicata alla Destinazione monti frentani, area collinare nella parte meridionale della provincia di Chieti, tra i fiumi Sinello e Trigno e che interessa 23 piccoli comuni. L’evento è a cura del Gal Maiella Verde e vede il coinvolgimento di attori del territorio e diverse università italiane.
Domani, sabato 17 giugno, l’appuntamento è al Castello Marchesale di Palmoli, per una mattinata di studio. Si parte alle 9,30 con il benvenuto del sindaco di Palmoli, Giuseppe Rosario Masciulli, seguono le relazioni di: Mauro Pascolini, Università di Udine – Coordinatore PRIN MIND – Le montagne dentro la montagna; Tiziano Cinti, GAL Terre di Pregio – Presidente della Scuola Italiana di Sviluppo Locale; Tiziano Teti, presidente GAL Maiella Verde.
A seguire, con introduzione dei lavori e moderazione di Carlo Ricci – GAL Maiella Verde, Un approccio nuovo alle politiche per la montagna? Marco Bussone – Presidente UNCEM. Poi, Monti Frentani 3 punti di vista-Restituzione degli elementi raccolti nel corso di tre escursioni di analisi partecipativa: La Valle del Trigno-Natura e identità, Le ciclabili naturali dei Monti Frentani-La ciclovia della Ventricina; La terra del Gesso-Il patrimonio naturale. Con Simone Bozzato Università di Tor Vergata; Pierluigi Magistri Università di Tor Vergata; Marco Petrella Università del Molise. Alle 11, Una nuova offerta turistica che prende forma: testimonianze sulle nuove iniziative di turismo attivo nei Monti Frentani. La mattinata prosegue con Le Montagne dentro i Monti Frentani – Tavola rotonda con: Roberta Gemmiti – Università Sapienza Roma Viviana Ferrario – IUAV (Università di Venezia), Monica Meini – Unimol, Antonio Nicoletti – Responsabile nazionale Aree Protette Legambiente, Alessio Massari – Maiella Verde – Responsabile progetto Monti Frentani. Conclusioni: Francesco Menna – Presidente della Provincia di Chieti.
Il laboratorio è strutturato in tre moduli, uno per giornata. Quelli del 15 e del 16 con la partecipazione degli gli addetti ai lavori, con sopralluoghi nelle aree d’interesse. E nella giornata di sabato, appunto, con il convegno.
Il Gal è attivo dal 1992 nello sviluppo locale delle aree rurali della provincia di Chieti. Per questo appuntamento cura quindi una tre giorni di incontri e sopralluoghi, favorendo il contatto fra i promotori di due iniziative distinte ma affini allo sviluppo dei territori di montagna.