Pollutri. Anche il Comune di Pollutri richiede alla Regione lo stato di calamità naturale per i danni causati dalle recenti abbondanti piogge. Le avverse condizioni atmosferiche non hanno permesso agli agricoltori di Pollutri e delle zone limitrofe di effettuare i dovuti trattamenti fitosanitari per combattere gli attacchi fungini di peronospora che ad oggi sono diventati ormai incontrollabili e non più curabili.
La giunta comunale ha richiesto nella seduta di lunedì 5 giugno lo stato di calamità naturale basandosi su numerose segnalazioni verbali ricevute dai viticoltori e dalle organizzazioni di categoria per cui “la situazione venutasi a creare nel territorio comunale deve essere qualificata in termini di calamità naturale ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 1 e 5 del decreto legislativo n. 102 del 29 marzo 2004”. Un anno di lavoro è messo a rischio: le recenti straordinarie precipitazioni hanno creato un ambiente favorevole alla peronospora, con conseguenze disastrose sull’economia delle aziende vitivinicole.
Il Sindaco Nicola Mario Di Carlo e l’Amministrazione Comunale