Tortoreto. La Lega Tortoreto solleva dubbi e invita alla riflessione dopo l’ultimo Consiglio Comunale nel quale è stato definito il luogo nel quale sorgerà il nuovo polo scolastico. A esprimere tutte le perplessità legata a tale scelta è il coordinatore locale del partito, l’ex assessore al demanio pubblico, Federico Di Lorenzo, che in una nota così riferisce:
“Apprendiamo dall’approvazione della variante urbanistica avvenuta nell’ultimo consiglio comunale che il polo scolastico sorgerà nel parcheggio vicino al Salinello. Ci chiediamo però a questo punto come un’opera faraonica di tali dimensioni – si parla di circa un migliaio di mq raccolti tutti su un livello e che costerà circa 18 milioni di euro – possa inserirsi in maniera armonica e sicura all’interno della tavola del rischio idrogeologico redatta dallo studio Galli e se, ad ogni modo, sia stato comunque chiesto un parere ‘pro veritate’ al suddetto studio. Apprezziamo il fatto di aver interpellato in precedenza l’università di Bolzano, ma ancor prima, a nostro avviso c’è da garantire la sicurezza dei nostri bambini e del personale scolastico”.
“Con grande rammarico però”, aggiunge Di Lorenzo, “constatiamo che lo studio Galli è addirittura scomparso anche dal sito della Protezione Civile, non trovando collocazione nemmeno tra i piani comunali. Se si visita infatti il sito, nel campo di ricerca rischi per il territorio compare una pagina bianca che ci lascia alquanto perplessi. Senza alcun intento polemico riteniamo che, in tutta questa superficialità, debba essere quantomeno rivisto l’aumento dell’edificabilità nelle zone B. Ci duole a questo punto constatare che forse qualcuno all’interno dell’Amministrazione Comunale si sia già dimenticato di ciò che è accaduto nell’Ottobre 2007. E anche qualora fosse finanziato fosso Bocciodromo con i fondi propri del PNRR, riteniamo che sia ancora lunga la strada da percorrere per una messa in sicurezza totale dell’intero territorio comunale nelle sue aree a rischio”.