Roccaraso. Ieri la tragedia oggi la procura di Sulmona, titolate dell’inchiesta sulla tragica morte di Christian Lombardozzi, ha iscritto tre persone nel registro degli indagati. Come riporta Abruzzoweb si tratta della dirigente scolastica, Maria Paola De Angelis, dell’insegnante di biologia, Dino Di Meo, che al momento della tragedia si trovava in classe, e di Michele Verratti, responsabile della società di consulenza che si occupa della sicurezza dell’istituto scolastico. Per loro l’accusa è di concorso in omicidio colposo. Ai tre questa mattina è stato notificato l’avviso di garanzia per partecipare agli esami peritali che si svolgeranno nei prossimi giorni. Intanto il procuratore capo di Sulmona, Giuseppe Bellelli, e il pm Aura Scarsella, titolare dell’inchiesta, questa mattina si sono recati nell’istituto alberghiero di Roccaraso (L’Aquila) per effettuare un sopralluogo nell’aula dove si è consumato il dramma. Dalle testimonianze rese dai compagni di classe sembra che qualche giorno fa Christian sia stato protagonista di una caduta analoga, e la causa sarebbe imputabile a due sedie fuori norma, con l’intelaiatura in plastica e non in metallo, su una delle quali era seduto proprio il 17enne. Christian da una prima ipotesi avrebbe provocato la deformazione della sedia dondolandosi e sarebbe così caduto all’indietro battendo la testa contro il muro e provocando la frattura delle vertebre che gli è stata fatale.