AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Più della metà dei medici abruzzesi è sotto stress e vorrebbe licenziarsi: i dati

Alessandra Ciciotti di Alessandra Ciciotti
6 Maggio 2023
A A
134
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp

 

 

Sanità territoriale, Berardinetti: “Necessario un canale preferenziale per portare i medici nei comuni dell’entroterra”

Sanità territoriale, Berardinetti: “Necessario un canale preferenziale per portare i medici nei comuni dell’entroterra”

31 Maggio 2025
Malattie croniche, nuovo approccio con le cure territoriali

I medici del 118 manifestano a Pescara per il rinnovo del contratto fermo da anni

11 Aprile 2025

Pescara. In Abruzzo poco più della metà dei medici internisti (54%) riferisce di essere in burn-out, insieme di sintomi determinati da uno stato di stress permanente, e dichiara di aver pensato di licenziarsi nell’ultimo anno (50%).

 

Sempre la metà riferisce di sentirsi emotivamente sfinito mentre il 59% di lavorare troppo duramente. Il 61% dichiara di essere sfinito al termine di ogni giornata lavorativa, il 47% di essere frustato dal proprio lavoro e il 49% esaurito. A fornire la fotografia dei medici “sull’orlo di una crisi di nervi” è la survey condotta da Fadoi, la Federazione dei medici internisti ospedalieri e presentata a Milano al 28° Congresso Nazionale della Federazione. Nonostante tali percentuali, rileva l’indagine, il medico non perde la propria passione per la professione: il 70% riferisce di affrontare efficacemente i problemi dei propri pazienti e di influenzare positivamente la vita di altre persone attraverso il proprio lavoro, il 65% di aver realizzato molte cose di valore e il 68% si rallegra dopo aver lavorato con i pazienti. Poco più della metà (54%) teme che il proprio lavoro possa con il tempo indurirlo emotivamente.

 

Il Covid ha influenzato negativamente la vita per il 48% degli internisti abruzzesi. “Depressi, stressati e in perenne carenza di sonno per orari di lavoro che vanno ben oltre il lecito, carichi di lavoro impossibili da gestire; il tutto aggravato da mancanza di riconoscimento del valore di quanto con competenza professionale si fa, un numero di pazienti per medici e posti letto che rende quasi impossibile instaurare un rapporto empatico con i pazienti e la burocrazia che rende tutto ancora più difficile”, scrive Fadoi, ricordando che i medici internisti “da soli assorbono un quinto di tutti i ricoveri”.

 

Una situazione che rappresenta “una minaccia per la loro salute ma anche per quella degli assistiti, visto che
lavorare quando si è in burnout significa alzare di molto le possibilità di commettere un errore sanitario”.

Tags: medici
Share54Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication